Sono mancati solo i due punti alla Givova Scafati sul parquet del PalaEuroimmobiliare. Il team gialloblù si è reso protagonista di una gara bella, divertente, appassionante e agonisticamente valida. Qualche indecisione e colpo a vuoto nel concitato ed equilibrato finale di partita si è rivelato decisivo. I padroni di casa dell’Europromotion Legnano sono stati invece più lucidi e accorti nella gestione degli ultimi possessi, favoriti anche al calore del pubblico amico. I due punti sono andati alla capolista, mentre gli scafatesi hanno fatto rientro a casa a mani vuote, ma con la consapevolezza di essere sulla strada giusta per disputare un campionato di vertice e iniziare a scalare le posizioni della graduatoria, magari già a partire dalla prossima sfida in programma al PalaMangano domenica 13 novembre contro FMC Ferentino, una delle migliori compagini del girone ovest del campionato di serie A2.
Senza fronzoli e timori reverenziali la sfida tra lombardi e campani entra subito nel vivo. Frassineti da una parte e Johnson dall’altra rispondono colpo su colpo (4-4 al 2’). L’Europromotion prova a prendere in mano le redini del match (7-4 al 3’ con una tripla di Palermo), ma, grazie alla solidità di Fantoni sotto le plance e alla lucida organizzazione di gioco di Naimy, la contesa resta in equilibrio (7-9 al 4’). Il primo allungo della sfida è firmato dal playmaker israeliano e dai subentrati Crow e Baldassarre (17-23 al 9’), ma i tiratori avversari Martini e Raivio, nelle ultime azioni del primo periodo, assottigliano il divario (21-23).
La Givova è animata da grandi motivazioni. Lo dimostrano la forte ed aggressiva difesa, unita ad un attacco lucido ed organizzato (bene anche Santiangeli e Panzini), che le consente di piazzare un preziosissimo break di 0-10 (21-33 al 14’). I padroni di casa, però, non ci stanno a fare da sparring partner e rialzano la testa. Il quasi perfetto Frassineti lancia l’ascia di guerra, trovando in Palermo e Raivio fidati compagni di battaglia. Lentamente e implacabilmente le sorti dell’incontro tornano in equilibrio, tant’è che all’intervallo il distacco tra i due quintetti è di soli due punti (41-43).
Un canestro di Ihedioha riporta la gara in perfetta parità (43-43 al 21’). Rispondono in sequenza Santiangeli e Johnson, consentendo ai gialloblù di tenere il naso avanti per qualche minuto (49-50 al 25’), prima che Mosley realizzi il canestro del ritrovato vantaggio locale (51-50 al 26’). Con botta e risposta da una parte e dall’altra, la sfida sale di intensità, ma resta in equilibrio (57-57 al 28’), fino a quando Baldassarre, Fantoni e Crow, pigiando il piede sull’acceleratore, producono un piccolo vantaggio (57-62 al 29’), che consente loro di concludere avanti anche la terza frazione (59-62).
Con un break di 6-2 (65-64 al 32’), i biancorossi costringono coach Markovski al time-out. La strigliata non cambia le sorti dell’incontro, perché Raivio si erge a protagonista e spinge i suoi avanti 73-65 al 5’. Gli scafatesi non mollano la presa e, grazie al solito Naimy, si tengono aggrappati all’avversario (74-74 al 36’), rimettendo anche il naso avanti (76-78 al 37’). Da questo momento, però, si spegne la luce: alcuni errori in fase di impostazione e al tiro condizionano la gara, mentre Ihedioha con una tripla, Frassineti e Raivio con quattro liberi consecutivi, fanno pendere l’ago della bilancia dalla parte dei varesini, bravi ad imporsi 83-78.
Dichiarazione di coach Zare Markovski: «Dispiace aver perso due punti che avremmo invece meritato. Con ciò non voglio dire che Legnano non abbia vinto con merito, perché entrambe le squadre hanno lottato a viso aperto e la sfida si è forse decisa per qualche rimbalzo preso sotto il nostro canestro, al termine di una gara bella e combattuta, decisa solo dagli episodi. Abbiamo disputato nel complesso una buona partita e non posso che augurarmi in futuro di proseguire su questa falsa riga, perché sono certo che, strada facendo, questi due punti li recupereremo su qualche altro campo».
EUROPROMOTION LEGNANO – GIVOVA SCAFATI 83-78 (21-23; 20-20; 18-19; 24-16)
EUROPROMOTION LEGNANO: Navarini 3, Maiocco, Frassineti 22, Palermo 13, Martini 9, Ihedioha 11, Sacchettini, Raivio 21, Tognati n. e., Secco n. e., Mosley 4, Battilana n. e.. ALLENATORE: Ferrari Mattia. ASS. ALLENATORI: Corrado Massimo e Mazzetti Alberto.
GIVOVA SCAFATI: Crow 6, Fantoni 8, Naimy 24, Baldassarre 10, Ammannato 2, Panzini 2, Perez 2, Matrone n. e., Santiangeli 8, Johnson 16. ALLENATORE: Markovski Zare. ASS. ALLENATORE: Di Martino Umberto.
ARBITRI: sig.ri Boninsegna Matteo di Milano, Pazzaglia Jacopo di Pesaro e Capurro Michele di Reggio Calabria
NOTE: Tiri totali: Legnano 31/72 (43%); Scafati 28/65 (43%). Tiri da due: Legnano 20/43 (47%); Scafati 22/39 (56%). Tiri da tre: Legnano 11/29 (38%); Scafati 6/26 (23%). Tiri liberi: Legnano 10/12 (83%); Scafati 16/19 (84%). Falli: Legnano 19; Scafati 22. Usciti per cinque falli: nessuno. Espulsi: nessuno. Rimbalzi: Legnano 33 (19 dif.; 14 off.); Scafati 37 (23 dif.; 14 off.). Palle recuperate: Legnano 5; Scafati 4. Palle perse: Legnano 8; Scafati 11. Assist: Legnano 22; Scafati 14. Stoppate: Legnano 1; Scafati 2. Spettatori: 3.000 circa.