BASKET A2: LA GIVOVA SCAFATI CONCEDE IL BIS, TORTONA CEDE IL PASSO

A distanza di tre giorni dal successo esterno del PalaFacchetti di Treviglio, la Givova Scafati regala ai propri tifosi un successo importante contro la Bertram Tortona, superata 82-74 al PalaMangano, in occasione della diciannovesima giornata del campionato di serie A2. E’ un successo fondamentale, che consente alla compagine dell’Agro di avvicinarsi alle posizioni di alta classifica e quindi alla zona play-off. Le assenze di Ammannato tra i locali e di Pullazi e De Laurentiis tra gli ospiti non hanno reso meno competitiva e spettacolare la contesa, in un PalaMangano gremito come nelle grandi occasioni. Alla fine di una sfida dura ed equilibrata, ha avuto la meglio la squadra che ha mostrato maggiore lucidità nella scelta delle ultime soluzioni offensive.

LA PARTITA

I quintetti cominciano la sfida a spron battuto, trovando con continuità la via del canestro (bene Stephens da una parte e Grazulis dall’altra), mentre il punteggio resta in equilibrio (9-10 al 4’). L’allenatore ospite Ramondino prova a mettere in difficoltà i padroni di casa, disponendo i suoi a zona in difesa (9-14 al 5’), ma basta poco a Rossato, Frazier e compagni per trovare le giuste contromisure (13-14 al 6’). Qualche errore di troppo in fase realizzativa e le scorribande di Gaines non consentono però alla Givova di allungare sui piemontesi, in vantaggio di misura 19-20 al termine della prima frazione.
Il lavoro sporco sotto le plance e l’ottimo impatto di Crow consentono ai locali di crescere (parziale di 9-3) e iniziare a scavare un piccolo solco (28-23 al 13’). La risposta di Tortona non si lascia attendere: è Grazulis a fare la voce grossa e a ricucire il piccolo strappo, insieme al compagno di reparto Seck e a Tavernelli (30-32 al 17’). I minuti che separano le due formazioni dall’intervallo lungo sono tutte di marca gialloblù, che chiudono avanti 43-37.
Le ostilità riprendono con il freno a mano tirato, perché ambedue i quintetti faticano a trovare nuovamente confidenza con il canestro (46-39 al 22’). Poi però la gara si infiamma tutta d’un colpo, con Stephens mattatore del primo vantaggio scafatese superiore alla doppia cifra (50-39 al 24’). Coach Ramondino ripropone la difesa a zona, ma Rossato è bravo a punirla (57-44 al 26’) e a tenere a debita distanza l’avversario. Sale in cattedra anche Frazier, che spinge ancora più avanti Scafati con le sue triple (63-48 al 28’), con il terzo quarto che si conclude 66-52 per la truppa di casa.
Meno di un minuto dell’ultimo quarto e lo statunitense Gaines (che si lascia andare alle provocazioni del pubblico del PalaMangano) si fa fischiare il secondo fallo tecnico, che vale l’espulsione dal rettangolo di gioco. Ci prova allora Grazulis a tenere viva la contesa (70-64 al 33’), trovando manforte in Tavernelli e riuscendo a tenere quasi da solo in partita i suoi (77-74 al 38’). Il time-out chiesto da Perdichizzi serve a riordinare le idee e a tranquillizzare i suoi uomini, che nelle ultime azioni dell’incontro mostrano la calma e la serenità necessaria per terminare positivamente il match, con il risultato di 82-74.

LE DICHIARAZIONI

Coach Giovanni Perdichizzi: «E’ stata una partita dura, a prescindere delle assenze di Pullazi e De Laurentiis da una parte e di Ammannato dall’altra. Tortona ha disputato una partita solida contro una Scafati che ha mostrato continuità di gioco, tranne qualche passaggio a vuoto di pochi minuti, ma siamo stati comunque sempre lucidi anche quando siamo stati sotto nel punteggio ed abbiamo tenuto i nervi saldi ogni volta che Tortona si è fatta sotto. Siamo stati bravi un po’ meno a leggere le situazioni, tirando troppo spesso da tre punti quando invece dovevamo appoggiare di più il gioco dentro: questa è l’unica pecca che evidenzio sulla partita di stasera. Dobbiamo imparare a difendere anche quando facciamo canestro: se vogliamo ambire ad un ruolo e ad una posizione di classifica importante dobbiamo imparare a giocare quando siamo sotto nel punteggio, continuando a difendere sempre. Mi complimento con i miei ragazzi per come stanno affrontando queste partite, perché, tranne il passaggio a vuoto di Napoli, a Treviglio ed in casa con Tortona abbiamo disputato gare solidissime, che ci consentono di risalire la classifica e di guardare avanti con fiducia ed ottimismo».


GIVOVA SCAFATI – VERTRAM TORTONA 82-74 (19-20; 24-17; 23-15; 16-22)

GIVOVA SCAFATI: Markovic n. e., Portannese 8, Tommasini 8, Crow 9, Spera n. e., Lupusor 6, Ammannato 13, Rossato 3, Fall 3, Stephens 15, Frazier 20. ALLENATORE: Perdichizzi Giovanni. ASS. ALLENATORI: Luise Sergio e Callipo Francesco.

BERTRAM TORTONA: Valle n. e., Buffo n. e., Tavernelli 5, Seck 4, Festinese n. e., Gaines 18, Mascolo 3, Cepic 6, Grazulis 24, Martini 12, Casella 2. ALLENATORE: Ramondino Marco. ASS. ALLENATORI: Talpo Vanni e Di Matteo Gianmarco.

ARBITRI: Masi Andrea di Firenze, Wassermann Stefano di Trieste e Marzulli Marco di Pontedera (Pi).

NOTE: Tiri dal campo: Scafati 29/68 (42,5%); Tortona 27/61 (44,3%). Tiri da due: Scafati 16/34 (47,1%); Tortona 16/34 (47,1%). Tiri da tre: Scafati 13/34 (38,2%); Tortona 11/27 (40,7%). Tiri liberi: Scafati 11/14 (78,6%); Tortona 9/11 (81,8%). Falli: Scafati 16; Tortona 17. Usciti per cinque falli: nessuno. Rimbalzi: Scafati 37 (27 dif.; 10 off.); Tortona 37 (29 dif.; 8 off.). Palle recuperate: Scafati 6; Tortona 4. Palle perse: Scafati 7; Tortona 11. Assist: Scafati 20; Tortona 18. Stoppate: Scafati 3; Tortona 0. Spettatori: 1.950 circa.

Autore dell'articolo: Redazione