Giunge all’epilogo la stagione regolare del campionato di serie A2. Tutte le gare si disputeranno in contemporanea sabato 22 aprile, alle ore 20:30. La Givova Scafati attende la visita al PalaMangano della Moncada Agrigento, già qualificata per i play-off, ma a caccia di quei due preziosi punti che le garantirebbero di godere del vantaggio del fattore campo almeno nel primo turno della seconda fase ad eliminazione diretta.
I gialloblù, invece, non hanno particolari esigenze di classifica, avendo già aritmeticamente conquistato, con una giornata di anticipo, quel terzultimo posto nel girone ovest, che le consentirà di iniziare i play-out contro l’Unieuro Forlì (penultima nel girone est) con la possibilità di disputare l’eventuale spareggio tra le mura amiche. Gli scafatesi, reduci da quattro successi negli ultimi cinque turni, sono però mossi dalla ferma volontà di proseguire questo magic moment ed allungare la striscia di risultati positivi, per accrescere maggiormente la fiducia in sé stessi, il morale nello spogliatoio e far quadrare ancora meglio gli automatismi, in vista dell’ultima fase della competizione, alla quale intendono arrivare nella migliore posizione possibile, anche rispetto alle avversarie del girone est. Inoltre, l’occasione si presenta ghiotta per provare contestualmente a reintegrare in gruppo sia il lungo Metreveli che l’esterno Dobbins, entrambi in sensibile miglioramento e vicini al completo recupero dai rispettivi infortuni e forse già in grado (ma si valuterà fino alla fine) di calcare nuovamente il parquet, dopo diverse settimane di assenza forzata.
La Moncada Agrigento è però avversario da prendere con le molle, in virtù dei collaudati sistemi di gioco che coach Franco Ciani (sulla panchina biancoazzurra dal 2011) ha impartito alla squadra da diversi anni a questa parte ed in virtù della bontà del roster a sua disposizione. Il quintetto base è composto dal playmaker Piazza (5,3 assist di media), dalla guardia Evangelisti (11,2 punti di media), dall’ala piccola statunitense Buford (17,5 punti di media), dall’ala grande e capitano Chiarastella (62% di realizzazione da due) e dal centro extracomunitario Bell-holter (12,6 punti e 6,9 rimbalzi di media). Dalla panchina, spuntano nomi altrettanto interessanti, come quello della guardia Bucci (39% di realizzazione da tre), del giovane playmaker di scorta Zugno, dei lunghi Ferraro e De Laurentiis, nonché dei giovanissimi (classe ’98) fratelli Tartaglia e Cuffaro.
Dichiarazione dell’assistente allenatore Umberto Di Martino: «C’è un clima positivo nello spogliatoio, veniamo da una buona vittoria a Reggio Calabria, nella quale abbiamo mostrato tanto carattere, che sarà fondamentale in questo finale di stagione, che vogliamo chiudere quanto prima con la salvezza e che servirà anche contro Agrigento, prossimo ed ultimo avversario di stagione regolare. Affrontiamo una squadra a caccia di punti utili in chiave play-off, alla conquista di quel quarto posto che le permetterebbe di avere il vantaggio del fattore campo nel primo turno post season. L’organico è composto da un nucleo di italiani che gioca praticamente a memoria, allenandosi insieme da circa quattro anni, sempre sotto la guida di coach Ciani, con i due americani nei ruoli di ala piccola e centro che sono variati negli anni, mentre il sistema di gioco e la struttura di squadra sono rimasti pressoché gli stessi. Il playmaker Piazza è tra i migliori italiani in questo ruolo nell’intera categoria, l’esperienza di Evangelisti si unisce poi all’ottima capacità realizzativa di un tiratore come Bucci, che viene dalla panchina, ma ha numeri importanti. Anche il ricambio del regista, il giovane Zugno, è atleta di buona caratura, molto dinamico. L’anima della squadra è l’ala grande Chiarastella, che insieme a Ferraro e De Laurentiis chiude un pacchetto lunghi di buon livello. Nel complesso Agrigento è un team rodato, che però vogliamo superare, per avere il miglior piazzamento possibile prima di iniziare i play-out, anche rispetto all’altro girone, consapevoli che sarà fondamentale l’apporto, il calore ed il sostegno del nostro pubblico, che chiamiamo a raccolta e che potrà influire in maniera decisiva nella conclusione positiva di questo campionato. Noi ce la metteremo tutta, sfodereremo gran carattere come abbiamo fatto a Reggio Calabria, giocando duri e compatti in difesa, provando a limitare il potenziale offensivo dei loro esterni e controllando i tempi del gioco, che vogliamo impostare su ritmi elevati».
Dichiarazione della guardia Darryl Joshua Jackson: «Quella contro Agrigento è una partita importante, che vogliamo vincere per confermare l’ottimo momento di forma, continuare ad avere confidenza con le vittorie e mettere in carniere due punti che potranno rivelarsi preziosi per arrivare ai play-out con il numero maggiore di punti, anche rispetto alle avversarie del girone est, in vista di un eventuale secondo turno e della possibilità di godere sempre e comunque del vantaggio del fattore campo. Agrigento è una buona squadra, dobbiamo limitare i loro punti di forza, giocare come abbiamo fatto a Reggio Calabria e restare concentrati per 40’. Vogliamo superare quest’ultimo ostacolo e poi concentrarci sui play-out, ai quali arriviamo in una buona condizione fisica e mentale, desiderosi di chiudere il discorso salvezza nel più breve tempo possibile».
Arbitreranno l’incontro i sig.ri Ciaglia Gianfranco di Caserta, Gagliardi Gianluca di Anagni (Fr) e Ferretti Fabio di Nereto (Te). La partita sarà trasmessa in diretta video streaming dal sito internet della Lega Nazionale Pallacanestro (tramite il servizio in abbonamento prepagato “LNP TV Pass”). Diretta radiofonica sui 92,50 mhz di Radio Sant’Anna (media partner della Givova Scafati), anche in streaming su Radio Paradiso dal sito internet www.radioparadiso.it. Inoltre, sarà possibile assistere alla visione della gara in differita su TV Oggi (tasto 71 del digitale terrestre) nei giorni di martedì (ore 21:00) e, in replica, mercoledì (ore 15:00).