Un successo nel derby campano dal sapore speciale per una serie infinita di ragioni ed appena tre giorni atti a preparare una nuova, affascinante sfida in occasione della quale grinta e determinazione dovranno tornare a passeggiare in armonia.
Non c’è un attimo di sosta in casa Virtus Arechi Salerno che, dopo l’exploit del PalaDelMauro, torna protagonista al palasport “Carmine Longo” di Capriglia per il quinto turno del campionato di Serie B Old Wild West.
Si gioca domenica alle ore 18 ed avversario di giornata sarà Bisceglie, compagine di tutto rispetto reduce da due vittorie (con Sant’Antimo e Ruvo di Puglia) ed altrettante sconfitte (a Cassino e con Nardò) nei primi quattro impegni ufficiali. Una partita complessa in un momento tutt’altro che fortunato per i salernitani, costretti a fare i conti con diversi problemi fisici, eppure capaci di fare di necessità virtù, a fronte di una imbattibilità preservata proprio nel turno infrasettimanale in quel di Avellino, dove le assenze pesanti di Potì e Visnjic non sono bastate a mettere i bastoni tra le ruote ai ragazzi di coach Benedetto.
E allora, anche in occasione del match di domenica (il terzo in appena sette giorni, senza contare che la prossima settimana a Diomede e soci toccherà recuperare la sfida con Sant’Antimo e tornare sul parquet nuovamente di mercoledì), ci sarà bisogno di un extra-sforzo degno di nota da parte di tutti gli effettivi a disposizione nonché del supporto di un pubblico salernitano sempre più in simbiosi con i propri beniamini (ad Avellino presenti circa cento supporters al seguito del team caro al patron Renzullo) e prontissimo – ancora una volta – a sostenere questi ultimi dal primo all’ultimo minuto.
Le dichiarazioni di coach Giovanni Benedetto
A fare il punto della situazione in casa Virtus Arechi Salerno ci pensa proprio l’head coach blaugrana, Giovanni Benedetto, certamente soddisfatto della risposta dei suoi ragazzi in un momento di emergenza certificata che, tuttavia, non sta fungendo da alibi in seno ad un gruppo che, proprio nelle difficoltà, continua a cementificarsi:
«La sfida con Avellino ci ha visto scendere sul parquet in condizioni di estrema emergenza: dover fare a meno di Potì e Visnjic è un handicap non da poco, considerato che questa è una squadra composta da tanti giovani che necessitano di un percorso di crescita fatto di tempo a disposizione e duro lavoro. Nell’emergenza di cui sopra, tuttavia, l’atteggiamento della squadra al PalaDelMauro è stato molto positivo, al cospetto di un avversario di tradizione e deciso a fare bene dinnanzi alla propria gente. Col passare dei minuti, le poche energie residue non ci hanno permesso di esprimerci come avremmo voluto eppure, nell’ ultimo quarto, siamo tornati in totale controllo delle operazioni, complice una risposta importante da parte dei ragazzi, capaci di portare a casa una vittoria ampiamente meritata e con un margine perentorio. Si è trattato di un match molto fisico e adrenalinico, proprio come accaduto settantadue ore prima tra le mura amiche contro Cassino, allorché abbiamo dovuto far fronte al duro colpo subito da Visnjic e persino all’espulsione di Seye.
Non era concepibile aspettarsi qualcosa di diverso dalla sfida infrasettimanale – continua Benedetto – al contrario la risposta del gruppo è stata significativa: non dobbiamo mai dimenticare da dove veniamo, siamo una società giovane che ha operato scelte specifiche sul mercato e che al momento è costretta a fare i conti con rotazioni quanto mai limitate. In settimana, il gruppo lavora con grande abnegazione, gli under non si sottraggono alle proprie responsabilità, ma è altrettanto evidente che un percorso serio di crescita richieda tempo e che l’assenza di alcuni veterani renda tutto più complesso. L’ottimismo è dato proprio dalla qualità del lavoro giornaliero in palestra, dall’atteggiamento di tutti e dalla passione che, insieme, stiamo tenendo desta in città. Nella sfida di mercoledì ci hanno seguito circa mille tifosi e ritengo questo un aspetto fondamentale che deve evidentemente inorgoglirci. Un seguito di questo tipo, in occasione della prima trasferta stagionale di mercoledì, non è scontato e non può che dar manforte all’impegno con cui stiamo lavorando: di riflesso, l’auspicio è che i nostri supporters continuino a farci sentire il loro calore perché, in questo momento come non mai, ne abbiamo davvero bisogno.
Bisceglie? Si tratta di un’ottima squadra, un avversario di tutto rispetto che verrà a Salerno per far sua l’intera posta in palio. Possono fare affidamento su sette senior importanti e due under in grado di tenere il campo ed ampliare le rotazioni. Da questo punto di vista è evidente che siamo in difficoltà, ma proveremo a trovare le giuste contromisure per allungare la striscia di risultati utili che siamo stati in grado di propiziare in questo avvio di stagione».