Gli occhi della tigre nelle atlete della Todis Salerno ’92, che riscattano la sconfitta di dieci giorni fa all’andata e rifilano un sonoro 71-45 alla Lowengrube Taranto, staccandola e restando in vetta alla classifica con 16 punti. Grande spirito di gruppo, concentrazione, voglia di vincere con una difesa ermetica. Tutte sopra le righe, con un’eccezionale Duran a dirigere l’orchestra che ha messo dentro da pochissimo anche Lucia Savatteri, 20enne pivot di 190 cm nel giro delle Nazionali under azzurre. Patron Somma, l’ha prelevata dalla Virtus Cagliari (A2). In precedenza per la neo granatina anche un’esperienza con la High School Basket Lab e con Ragusa. Impatto molto convincente.
LA PARTITA. Duran, De Mitri, Valerio, Cragnolino, Van der Linden nello starting five. Partono contratte entrambe le squadre. Ci pensa Valerio, lanciata in contropiede da Duran, a spezzare l’equilibrio. Le viaggianti rispondono con la tripla di Palmisano. A De Mitri, replica Armenti da tre punti. Salerno trova il primo centro dall’arco con Valerio, ma Taranto resta a +1. Russo abbassa il quintetto inserendo Orchi per l’olandese e l’ala la ripaga segnando l’11-8. Di Gregorio tiene a contatto le ospiti. Le granatine stringono le maglie in difesa ma sprecano qualche possesso prima che Duran porti le sue al 15-10, obbligando coach Palagiano a spendere un time out. Dopo la sospensione, Palmisano segna nuovamente da fuori. Duran risponde dalla media. Nel finale di primo quarto arriva il momento dell’esordio dell’ultima arrivata, Savatteri. Aceredo fissa il parziale sul 19-13 sulla sirena, grazie ad uno schema disegnato nel time out da Russo. Gran partita anche dell’uruguaiana. Il secondo periodo si apre con la stoppata di Savatteri – non l’unica – e il canestro di Cragnolino, brava a convertire l’errore in campo aperto di Aceredo. Sul +9, Taranto reagisce con Gatti che segna il 22-15. Orchi scippa un’avversaria e realizza in solitudine, poi sale in cattedra Cragnolino, prima spalle a canestro e poi a rimbalzo offensivo: Salerno scappa a +13 (28-15). Dopo il canestro di Berardi e un libero di Valerio, c’è time out per le granatine. Le squadre accusano la fatica e il gran caldo. Duran piazza la tripla, Valerio fa 2/2 dalla lunetta, poi De Mitri ancora da fuori regala a Salerno il +19 (37-18) all’intervallo lungo. È lo snodo del match. Alla ripresa Taranto accorcia subito di 5, ma Duran, De Mitri e una Orchi straordinaria in doppia fase sono in giornata e Salerno prende il largo: +25 alla mezzora (54-29). L’ultimo quarto si apre con una bomba di Duran, poi Valerio fa +30. Taranto non riesce a rientrare, alla sirena è 71-45.
La Todis che Aldo Russo si aspettava: “Dedichiamo la vittoria alla presidente Somma, costretta a rimanere a casa. La sua presenza ci manca. La prestazione mi rende felice e orgoglioso, un plauso a tutte e al lavoro dello staff. Sotto l’aspetto fisico siamo stati in palla, volevamo ribaltare immediatamente una piccola scivolata arrivata nel finale a Taranto. Ci siamo riusciti. Le ragazze hanno capito che dobbiamo prendere forza dalla difesa e dal fare insieme le cose. Sapevamo che non sarebbe stato semplice, le atlete sono state bravissime ad applicare il piano partita”.
TODIS SALERNO ’92-LOWENGRUBE TARANTO (19-13; 37-18; 54-29)
TODIS SALERNO: Valerio 13, Orchi 10, De Mitri 7, Cragnolino 8, Mancuso 2, Sestito, Martella, Savatteri 2, Van der Linden 4, Aceredo 6, Duran 19, Scolpini. All: Russo.
TARANTO: Armenti 7, Caliandro, Di Gregorio 7, Caminiti, Palmisano 9, Berardi 5, Gatti 11, Lacitignola 4, Ciminelli, Gismondi 2, Donzelli, Vitali. All: Palagiano.
Arbitri: Dell’Infante-Petrillo