Una sala stampa del PalaMangano gremita ben oltre ogni ordine di posto ha accolto la prima conferenza stampa della Givova Scafati inerente la stagione agonistica 2019/2020. Tra i relatori, presenti il patron Nello Longobardi, il general manager Gino Guastaferro, il patron del main sponsor Giovanni Acanfora, il neo vice presidente Luigi Di Lallo ed il neo eletto sindaco Cristoforo Salvati. Nel parterre della press room erano altresì presenti numerosi esponenti della politica cittadina, come gli altri candidati sindaco Michele Russo e Marco Cucurachi, a testimonianza del fatto che, al di là del colore politico, lo sport è sempre in grado di unire.
Dichiarazione del general manager Gino Guastaferro: «Faccio innanzitutto un grosso in bocca al lupo al neo eletto sindaco e al neo vice presidente Di Lallo. Stiamo lavorando per allestire un roster ambizioso, che possa conquistare un posto nei vertici della classifica, grazie all’impegno di Rossano, Longobardi ed Acanfora, che ripongono grande fiducia in me e che spero di poter ricambiare con il mio lavoro. Scafati ha bisogno del vero supporto dei tifosi, che mi auguro possano occupare il PalaMangano in maniera massiccia. Spero che ci attenda una annata meno tribolata di quella passata, condizionata da una serie di sfortunati eventi, che non ci hanno permesso neppure di accedere ai playoff». Dichiarazione del vice presidente Luigi Di Lallo: «Ringrazio la società per avermi affidato questo nuovo incarico. Spero di poter dare il mio contributo per far risollevare la nostra città e regalare ai nostri figli un più roseo futuro, nel quale lo sport assume un ruolo importante, al di là di conti e bilanci da tenere però sempre d’occhio. Una piccola città come Scafati ha l’onore di avere una società importante come il Basket Scafati 1969, che può costituire solo un volano di sviluppo per l’intero territorio. Auspico che ognuno, come me, possa dare il proprio contributo, affinché si possa realizzare qualcosa di ancora più importante».
Dichiarazione del patron del main sponsor, Giovanni Acanfora: «Ringrazio tutti i presenti, in particolare il sindaco Salvati, Rossano e Longobardi. Prima di oggi, io e i vertici societari ci siamo visti svariate volte per cercare di trovare la quadra finanziaria, per superare questa difficile fase, ma Givova non poteva stare lontano dalla società, a cui ho dato un supporto ulteriore rispetto agli anni passati. Ho raccolto l’invito di Nello Longobardi sin da subito ed ho sottoscritto il mio nuovo contratto di sponsorizzazione, perché ho visto la grande passione di Nello Longobardi che, nonostante le sirene provenienti da un’altra prestigiosa società, ha giurato amore eterno alla città di Scafati. Crediamo in questo territorio ed abbiamo confermato il nostro impegno economico, facendo prevalere il cuore sulla testa. Credo fortemente in questo progetto e in questa città, così come ha fatto il sindaco con la sua presenza qui stasera».
Dichiarazione del sindaco di Scafati, Cristoforo Salvati: «Ringrazio chi mi ha invitato a questa conferenza stampa, che arriva dopo una lunga campagna elettorale, ma ci tenevo a dare la testimonianza della presenza delle istituzioni accanto alla società, nonostante le difficoltà finanziarie in cui versa l’ente dopo un lungo commissariamento. E’ arrivato il momento per Scafati di fare politica vera, fatta di impegno nel tempo. Lo sport è un momento importante di aggregazione, insegna una sana competizione. Chi ha passione, come gli imprenditori che sono al vertice di questa società, ci rimette sempre, così come accade in chi fa politica per passione, quindi conosco bene i sacrifici che si compiono quotidianamente. Lo Scafati Basket ci permette di far conoscere la nostra città lontano dai confini e non possiamo trascurarlo, perché lo sport è una nostra priorità. Scafati deve rinascere e merita un momento di crescita sia politica, che imprenditoriale e sportiva. Siamo disponibili e pronti a contribuire, affinché si possano risolvere i problemi tecnici che permettano alla società di continuare nella sua opera di diffusione dello sport e del nome di Scafati in Italia».
Dichiarazione del patron del Basket Scafati 1969, Nello Longobardi: «Quando è stato costruito il PalaMangano, il consiglio comunale di Scafati votò all’unanimità ed in maniera favorevole; il fatto di vedere in questa sala stampa tutti questi amici appartenenti a colori politici diversi mi riempie di gioia, perché tutti hanno nel cuore i nostri colori sociali, ovvero il giallo ed il blu, e sono uniti per lo Scafati Basket. Do il benvenuto nella dirigenza al mio amico Di Lallo, che si continua a prodigare per la nostra società ed affiancherà la nostra storica vice presidentessa Fava. Con Acanfora e Rossano ci siamo confrontati, abbiamo parlato a lungo ed ho ricevuto attestati di stima e di amicizia come pochi, e, facendo capo anche ai nostri assidui tifosi, che ci seguono ovunque, abbiamo deciso di proseguire insieme in questa avventura, per continuare a fare cose importanti per Scafati e riempire la nostra bacheca di ulteriori trofei, come quelli che abbiamo già conquistato in tanti anni di militanza ad alti livelli. Chiedo alle istituzioni di stare vicino a tutte le realtà sportive cittadine, perché chi fa sport merita rispetto e attenzione e vogliamo dimenticare quanto prima il periodo in cui siamo stati da più parti bistrattati. Mi auguro che le presenze al PalaMangano aumentino, per far diventare il nostro palasport un fortino inespugnabile. Il progetto tecnico prosegue, grazie al nostro general manager Guastaferro, che per me è come un fratello, e tutti gli altri del settore tecnico, tra cui il gradito ritorno di coach Griccioli, col quale vogliamo disputare un campionato di vertice, ovvero essere protagonisti in campionato. Abbiamo riconfermato Tommasini, Contento, Rossato, Ammannato e Pavicevic e come ulteriore under accanto a quest’ultimo abbiamo definito l’ingaggio di Markovic. Vogliamo riportare qui altri nomi importanti che a Scafati hanno già mostrato ottime cose, che conoscono bene l’ambiente e lo amano, mentre i due americani saranno un playmaker ed un pivot. Il team si radunerà intorno al 18 o 19 agosto e non vediamo l’ora di ricominciare».