Migliore inizio non poteva esserci. Prende il via con l’arrivo di uno dei principali talenti del panorama di Serie B la campagna acquisti della Virtus Arechi Salerno, prende il via con l’arrivo di Antongiulio Bonaccorso.
L’ala classe 1997 (196cm), esterno capace di far male sia vicino che lontano da canestro, è il primo volto nuovo della stagione 2021-22, un rinforzo voluto e desiderato da parte del club pronto a ringiovanire il roster con cestisti sì giovani ma dalle indubbie qualità tecniche. Le stesse che Bonaccorso, per anni, ha mostrato con la Luiss Roma sui parquet di B.
La carriera del neo blaugrana: Cresciuto nel settore giovanile della PB63 Battipaglia, dove per anni è stato la punta di diamante tanto da collezionare anche alcune convocazioni con la Nazionale 3×3 e per le Universiadi saltate solo a causa di un infortunio, inizia poi ufficialmente il suo percorso ad Agropoli in C dove seppur giovanissimo si mette immediatamente in mostra, cosa che fa anche la stagione successiva alla Luiss Roma dove in B colleziona numeri allettanti (57% da due e 25% da tre) nonostante fosse chiamato al primo confronto con il terzo campionato nazionale. Con la Luiss, poi, disputa altre quattro stagioni nonché quattro playoff in totale (non giocato quello del 2019-20 ma solo causa pandemia).
Le dichiarazioni di Antongiulio Bonaccorso: “Ho accettato la Virtus perché conosco l’ambiente e le persone che ci fanno parte, arrivo in una realtà ambiziosa e professionale e che negli anni si è consolidata in B con ottimi risultati grazie alle capacità del ds Corvo e della società. Esattamente gli stessi risultati che spero di ottenere anche io nella prossima stagione, sia dal punto di vista personale che di squadra. Soprattutto di squadra aggiungerei, nella mia carriera infatti ho sempre anteposto la crescita del gruppo rispetto all’individualità. Dai primi contatti che ho avuto con la staff, qualcuno lo conoscevo già visti i miei trascorsi in Campania, mi è sembrato di parlare con persone serie e disponibili, attributi fondamentali per ottenere risultati tangibili non solo in ambito sportivo ma anche umano. Che giocatore sono? Provo a fare della versatilità la mia più grande dote, in quanto cerco in qualsiasi modo di dare una mano alla squadra con tutto ciò che può essere utile: dal tiro da tre fino ad arrivare ad una palla recuperata. Mi piace pensare di essere quel tipo di giocatore che trasmette qualcosa non solo ai propri compagni ma anche ai tifosi. Sono carico e pronto per iniziare!”.
Le dichiarazioni del ds Corvo: “Conosco molto bene Bonaccorso, avendolo tra l’altro avuto con me ad Agropoli, negli ultimi anni poi l’ho seguito sempre attentamente per comprendere la sua crescita. Una crescita che è stata costantemente sotto gli occhi di tutti. Devo ammettere che avevamo già provato l’anno scorso a prenderlo, per cui sia io che la società siamo contenti di aver portato a termine questa operazione, anche perché alla base del progetto tecnico c’è la volontà di voler mettere a disposizione di coach Di Lorenzo cestisti con più dimensioni. Nel caso del primo arrivato stiamo parlando di un giocatore sì giovane ma che ha anche esperienza avendo giocato cinque campionati di B. Questo aspetto abbinato alla sua fisicità ci potrà dare certamente tanto nel corso della stagione”.