Non riesce a sbloccarsi la Virtus Arechi Salerno, dopo trenta minuti equilibrati la capolista CUS Taranto spacca in due la partita con l’unico vero break di giornata. Quello decisivo per assicurarsi i due punti in palio.
Giusto il tempo della palla a due e il ritmo della gara del Pala Longo è subito altissimo, merito di entrambe le squadre che rispondono colpo su colpo. Costantemente, possesso dopo possesso. Solo in chiusura di quarto arriva il primo strappo, inizialmente Tortù e poi Gallo costruiscono il meritato +5 (out tra i blaugrana Cardillo e Da Fabritiis). Intanto in casa ospite, dove manca Bruno, Matrone si ritrova già con due falli a carico. Il vantaggio, però, non resiste tantissimo, tempo due minuti del secondo quarto e Taranto piazza un break di 0-10 che vale il 21-26. Coach Parrillo ha visto abbastanza e richiama quindi tutti in panchina. Mossa che ripaga. Valentini prima nel pitturato, Beatrice e Rezzano poi dal perimetro ribaltano il punteggio (29-28). Ma la partita continua a vivere di continui piccoli break. Tempo altri centoventi secondi e la capolista, che nel pitturato fa la voce grossa, rimette la testa avanti (29-34), ma come accaduto in precedenza anche questa volta la Virtus spinge forte nel finale di frazione. Lo slalom in grande stile di capitan Maggio chiude il primo tempo sul 35-34.
Comincia la ripresa e le due difese continuano ad essere le vere protagoniste della partita, anzi nei primi minuti lo sono ancor di più. Almeno per quattro minuti si segna praticamente con il contagocce, mentre Rossi da una parte e Azzaro dall’altra tornano nelle rispettive panchine causa tre falli. Come da copione quindi la partita resta equilibrata, con Gallo sponda Salerno e uno scatenato Morici (21 punti, 11 rimbalzi, 2 assist) sponda Taranto che provano a dare una spallata all’incontro. Ma lo scenario non cambia neppure questa volta. Poi, però, ecco il momento chiave. Tempo sessanta secondi dall’inizio dell’ultima frazione e Taranto è già sul +12 (49-61). La squadra di casa ci prova dal perimetro con Maggio e soprattutto Rezzano, mentre Matrone al 35’ alza bandiera bianca a causa di un problema alla caviglia, ma non riesce ad andare oltre il -7 raggiunto al 37’.
Alla sirena finale il punteggio recita 69-81 e mercoledì sarà di nuovo tempo di campionato con la Virtus Arechi Salerno attesa dalla trasferta di Catanzaro.
VIRTUS ARECHI SALERNO-CUS TARANTO 69-81 (21-16, 35-34, 49-55)
Virtus: Rossi, Rezzano 19, Maggio 12, Beatrice 3, Mennella 4, Valentini 6, Gallo 11, Tortù 14, Peluso ne, Venga ne, Longo ne. Coach: Parrillo
Taranto: Stanic 2, Diomede 11, Duranti 10, Matrone 15, Divac, Azzaro 16, Pellecchia ne, Manisi ne, Morici 21, Longobardi 6, Agbortabi. Coach: Olive
Arbitri: Luca Attard e Marco Attard.