Finalmente, la serata perfetta. Torna al successo la Virtus Arechi Salerno e lo fa senza notizie poco liete a margine di una partita magistralmente interpretata dai ragazzi di coach Menduto e condotta in porto, senza alcun affanno, col punteggio finale di 93-73.
Alza bandiera bianca l’Irritec Costa d’Orlando, compagine di tutto rispetto che nulla può al cospetto di una Virtus ferita nell’orgoglio, feroce nel voler mettere le cose in chiaro davanti al pubblico amico e perciò brutalmente lucida quando si è trattato di dare la spallata decisiva alla partita.
Sono due punti preziosissimi quelli guadagnati in occasione del ventiduesimo turno del campionato di Serie B Old Wild West per una serie di ragioni: la prima delle quali flirta inevitabilmente con il ritorno ad un hurrà che sa di liberazione, la seconda strettamente legata ai risultati dagli altri campi (Matera sconfitta a Napoli, Palestrina vittoriosa ai danni di Scauri) che riportano Maggio e soci al terzo posto in classifica generale, complice il 2-0 negli scontri diretti con l’Olimpia.
La partita
Pronti, via con Virtus ed Irritec coinvolte nella più classica delle fasi di studio: gli ospiti approcciano bene alla contesa, grazie alle realizzazioni del totem Enrico Di Coste, bravo a far valere tanto i suoi 218 centimetri sotto canestro quanto una mano molto educata dai quattro metri.
Salerno non sta a guardare e trova nel “Gigante Buono”, Njegos Visnjic, il solito preziosissimo mix di tecnica e tenacia: il giocatore serbo guida stoicamente la resistenza dei suoi che muovono bene la palla senza tuttavia trovare con continuità la via del canestro. Fa il suo ingresso sul parquet Gianmarco Leggio con tanto di inevitabile standing ovation del pubblico di fede blaugrana, pronto a non far mancare il suo supporto al numero trentatré che dimostra di essere in buona condizione psico-fisica.
Il primo parziale è contraddistinto dall’equilibrio assoluto in campo che si cristallizza di riflesso sul tabellone del PalaSilvestri che al primo break dice 14-14.
Il secondo quarto si apre ancora all’insegna dell’equilibrio: Villa dà qualche istante di riposo ad un Maggio pronto ad accendersi, l’Irritec si affida all’ex Bartolozzi (migliore dei suoi con 15 punti e 9 rimbalzi) particolarmente indemoniato per l’occasione ma la partita cambia copione a partire dal quindicesimo allorché i salernitani scappano via grazie ai canestri di Maggio e del solito Visnjic.
Gli ospiti sembrano accusare il colpo, coach Condello chiama timeout ma l’inerzia della gara si sposta sempre più in direzione Virtus; i padroni di casa sono bravissimi a capitalizzare la pigrizia difensiva degli ospiti cosicché all’intervallo lungo il gap si allarga sino al +11 (39-28).
Il riposo lungo non giova particolarmente agli ospiti che rientrano piuttosto scarichi sul parquet dando la sensazione di non credere all’impresa: la Virtus, al contrario, sente l’odore del sangue e, complici i canestri di Leggio prima e di uno scatenato Maggio poi, piazza la fuga decisiva.
Gli ospiti incappano in una serata nefasta della point-guard Balic, al resto ci pensano i ragazzi di coach Menduto che mettono la museruola ad un attacco abituato a produrre ben altri numeri. Il terzo quarto è quello del game, set and match. La Virtus conduce 65-42.
Ultimi dieci minuti che altro non sono se non il classico garbage time: il capo-allenatore salernitano concede la meritata ovazione al rientrante Leggio (14 punti e 6 rimbalzi in 21 minuti nel giorno del suo rientro ufficiale) mentre sul parquet ad alzare la voce ci pensano Czumbel, un positivissimo Romano e Corvo che, con una conclusione dai 6.75, manda i titoli di coda alla sfida.
Finisce 93-73, la Virtus Arechi Salerno torna al successo dopo due sconfitte consecutive e lo fa con una prestazione più che convincente, viatico ideale in vista del match in programma nel prossimo weekend sull’ostico campo dell’Alfa Catania.
VIRTUS ARECHI SALERNO – IRRITEC COSTA D’ORLANDO 93-73 (14-14 ; 28-14 ; 25-14 ; 26-30)
Virtus Arechi Salerno: Diomede 11, Maggio 15, Visnjic 20, Duranti 9, Leggio 14, Romano 4, Antonaci ne, Czumbel 6, Corvo 3, Villa 11. Coach: Menduto.
Irritec Costa d’Orlando: Gambarota 8, Bolletta 3, De Angelis 9, Bartolozzi 15, Balic 6, Di Coste 11, Ferrarotto 3, Triassi ne, Fowler 13, Spasojevic 5. Coach: Condello.