La partita di cartello del girone D della 16° giornata del campionato di Serie B è di scena al Palamaggiò dove ad affrontarsi sono la Juve Caserta e la Virtus Arechi Salerno che per la seconda volta in questo girone danno vita ad una partita epica. Pronti via e le due compagini si danno subito battaglia sotto le plance, ma a prevalere è un sostanziale equilibrio, poi è la Decò a prendere in mano le redini del gioco e piazza un break di 10-0 che chiude il primo quarto con il punteggio di 20-10. Bianconeri che continuano a macinare gioco anche nel secondo quarto e grazie anche ad un’ottima difesa sui ragazzi di coach Menduto allargano il proprio vantaggio, complici anche le condizioni non ottimali di Antonaci e soprattutto Diomede, ma Sanna e Maggio sono bravi a tenere in partita la Virtus che dopo un tiro sulla sirena di Diomede vanno a riposo con il punteggio di 40-28. Dopo il ritorno dagli spogliatoi sono ancora gli uomini di coach Oldoini a voler dare la scossa finale alla partita con Bottioni e soprattutto Petrucci, i salernitani vanno in difficoltà e addirittura sotto di 21 punti ma è proprio da questo momento che la partita subisce una scossa importante. Dopo la sospensione chiamata da coach Menduto la Virtus torna in campo trasformata e piazza un break importante con Sanna-Paci che riduce il gap, alla fine del terzo quarto il tabellone recita infatti 58-45. Nell’ultimo quarto si rivede il grande cuore granata dei ragazzi di Patron Nello Renzullo che nei momenti di maggiore difficoltà trovano sempre le motivazioni giuste per ripartire ed infatti ne giova, subito, sia il gioco che il risultato: prima Paci e, poi, Sanna con un tiro dalla distanza ed un canestro portano la Virtus addirittura al -1, 67-66, poi due liberi di Petrucci fruttano il 69-66, il Palamaggiò è una bolgia, ma gli ultimi due minuti sono tutti granata, prima Villa piazza la bomba dai 6,75 che ammutolisce i padroni di casa, ci pensa poi dopo minuti concitati di partita Petrucci con un tiro dai 9 metri a far esplodere nuovamente il popolo di casertano. Coach Menduto ricorre al time-out quando mancano 10 secondi al termine della sfida, zona Diomede, ed è infatti proprio lui a far ricadere sul Palamaggiò i fantasmi dell’overtime con la bomba del nuovo pareggio. Sul capovolgimento di fronte il tiro della paura di Bottioni si stampa sul ferro ma il rimbalzo non viene catturato da Villa e con il tap-in Ciribeni manda la Juve Caserta in paradiso. Risultato finale di 74-72 e bianconeri che allungano in classifica su una grande Virtus Arechi Salerno che però lotta ed è presente nonostante le tantissime difficoltà, uscendo a testa altissima tra gli applausi del pubblico dal fortino della corazzata Juvecaserta.
Sconfitta dura da digerire – ha dichiarato il DS Pino Corvo – ma ci sta, loro hanno dettato i ritmi del gioco ed abbiamo subito la fisicità nei primi 2 quarti poi siamo venuti fuori come sappiamo e sono sicuramente contento per la prestazione globale alla quale è mancata solo la vittoria per qualche episodio poco fortunato, adesso testa alla prossima il nostro percorso di crescita continua consapevoli che la strada è lunga…faccio i complimenti a squadra è staff per la voglia ed il cuore che hanno messo e stanno mettendo in questo campionato convinto che i risultati continueranno ad arrivare…forza noi !!!
Decise e lapidarie le parole di Coach Orlando Menduto a fine gara:
Complimenti a Caserta per la vittoria. Penso che sia meritata, hanno comandato per lunghi tratti la partita. Sono molto amareggiato per questa sconfitta: abbiamo perso con un tap in a 2 secondi dalla fine. Peccato. Ma sono molto amareggiato anche perché non siamo riusciti a costruirci il ritmo gara che volevamo. E questo per merito soprattutto dei nostri avversari: la loro fisicità e le loro “mani addosso” ci hanno fatto fare un passo indietro. Le basse percentuali avute, in parte, sono una conseguenza di questo aspetto. A sprazzi siamo riusciti a giocare una buona pallacanestro, troppo a sprazzi per pensare di vincere al Palamaggio’. Nel IV quarto siamo stati capaci di aumentare l’intensità, sia in difesa che, soprattutto, in attacco: questo ci ha permesso di giocare due minuti punto a punto. Peccato, non aver controllato due rimbalzi (dopo due ottime difese) ha permesso ai nostri avversari di realizzare due canestri determinanti. E di vincere con merito la gara.
Un grandissimo applauso va comunque fatto ai miei giocatori, per il cuore che hanno messo in campo. Grazie a Roberto, Francesco, Paolo, Lorenzo, Bruno, Andrea, Manuel, Mark, Max, Mario, Raffaele e Vincenzo: sono orgoglioso di loro.
Decò Caserta – Arechi Salerno 74-72 (20-10, 0-28, 8-45)
Decò Caserta: Galipò, Dip 2, Petrucci 22, Ciribeni 7, Bottioni 16, Valentini 3, Rinaldi 12, Hassan 12, Sergio; Aldi ne, Barnaba ne, Piazza ne. All. Oldoini
Virtus Arechi Salerno: Tortù 7, Villa 6, Czumbel 2, Antonaci 2, Paci 12; Duranti 2, Maggio 9, Diomede 19, Sanna 13; Romano ne, Festinese ne, Corvo. All.Menduto
Arbitri: D’Orazio e Giusto