Personale della Polizia di Stato appartenente al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Battipaglia, coadiuvato dai poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine Campania, nel pomeriggio di ieri ha effettuato straordinari servizi di controllo del territorio nel territorio comunale di Eboli, per contrastare la criminalità diffusa, con particolare attenzione alla S.P. 175 litoranea.
Nel corso dei servizi di vigilanza sono state identificate circa 30 persone, tra le quali una decina con precedenti penali a carico. I poliziotti hanno fermato e controllato 18 veicoli emettendo diversi verbali per infrazioni alle norme del codice della strada e ritirando alcune patenti di guida.
Una persona è stata denunciata a piede libero ed un’altra è stata segnalata all’Autorità competente. Sono stati sequestrati, infine, 3,3 grammi di marijuana.
In particolare, nel primo pomeriggio, in località litoranea, gli agenti hanno controllato una donna di 20 anni, rumena, che è risultata destinataria di foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Eboli per tre anni. La straniera è stata pertanto deferita all’Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, per inosservanza del suddetto provvedimento.
Successivamente, in pieno centro cittadino di Eboli, è stata fermata per il controllo un’autovettura guidata da un giovane ebolitano di anni 25 che è stato trovato in possesso di tre involucri di cellophane contenenti sostanza stupefacente, poi risultata essere marijuana, per complessivi 3,3 grammi.
La droga è stata sequestrata ed il giovane è stato segnalato alla Prefettura / UTG di Salerno, ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 309/90, quale assuntore di sostanze stupefacenti. Per tale motivo, inoltre, gli è stata ritirata la patente di guida.
Nell’ambito di analoghi servizi di controllo del territorio, i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cava de’ Tirreni sono intervenuti, nel corso della serata di ieri, presso un noto locale della “movida” cavese, a seguito della segnalazione di una rissa.
L’immediato intervento delle volanti della Polizia ha consentito di spegnere sul nascere la lite ed evitare ulteriori conseguenze per la sicurezza e la pubblica incolumità.
Gli agenti hanno poi proceduto al controllo amministrativo delle autorizzazioni necessarie per i locali di pubblico spettacolo, intrattenimento o ritrovo.
Dal controllo è emerso che i due titolari dell’esercizio commerciale, entrambi residenti nell’hinterland napoletano, avevano aperto al pubblico senza avere osservato le prescrizioni dell’Autorità competente a tutela della pubblica incolumità. Per tale motivo i due uomini sono stati contravvenzionati e deferiti all’Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, ai sensi dell’articolo 80 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza in relazione all’articolo 681 del codice penale.