Le banche di credito cooperativo salernitane sono sempre più protese verso la formazione di un unico gruppo bancario del credito cooperativo. Un obiettivo che ora più che mai diventa prioritario e per il quale anche il sistema di credito cooperativo salernitano non può più attendere. È stato questo il tema che ha quasi monopolizzato l’assemblea dei soci della Fondazione Campania delle Bcc, tenutasi ieri presso l’hotel Baia di Vietri. Attualmente il sistema nel Salernitano è formato da 12 Bcc che hanno 95 sportelli in tutta il territorio provinciale, con una raccolta che ammonta a 3 miliardi e 140 milioni di euro, e impieghi pari a quasi 2 miliardi di euro. Ma, nonostante l’ingente gestione di risparmi, anche le Bcc salernitane hanno i loro problemi. Attualmente il totale delle sofferenze per crediti deteriorati accumulati ammonta a circa 374 milioni di euro, una cifra a rischio insolvenze esorbitante a cui va trovata una copertura finanziaria a tutti i costi, per non essere catalogati dalla Banca centrale europea come istituti a rischio fallimento.
