Militari del Nucleo di Polizia tributaria della Gdf con un provvedimento del pm Stefania Buda, titolare dell’inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Alfonso D’Avino, si sono recati oggi nella sede della Regione Campania per acquisire l’eventuale elenco dei sindaci che parteciparono all’incontro con il governatore De Luca durante la campagna per il sì alla riforma, vicenda che ha dato avvio ad un’inchiesta dopo la diffusione dell’audio della riunione: De Luca invitò con un linguaggio colorito ad impegnarsi attivamente per il voto. Si ipotizza per De Luca il reato di induzione al voto di scambio.
Gli inquirenti intendono accertare, in particolare, chi abbia partecipato all’incontro per poter poi eventualmente verificare se vi siano state promesse e pressioni per convincerli a impegnarsi nella campagna referendaria per il sì. Una vicenda che ha suscitato forti polemiche. Durante l’incontro il governatore, tra l’altro, disse al sindaco di Agropoli – ”con una battuta” spiegò nei giorni successivi De Luca – di offrire una frittura di pesce ai suoi cittadini.