Una partita di cartello. In ottica play off, tra due squadre che hanno fin qui dimostrato di essere difficili da battere. E’ la fotografia di Salernitana-Cremonese in programma domenica prossima allo stadio Arechi, nella 15esima di B. Granata e grigiorossi sono appaiati in condominio in classifica con 21 punti. La formazione di Bollini è reduce dal pareggio di Cesena che ha portato in dote un punto prezioso e l’undicesimo risultato utile di fila. La Cremonese ha masticato amaro per la contestatissima sconfitta interna ad opera della capolista Palermo che ha interrotto una lunga serie di risultati positivi, fermatasi a quota otto. In ogni caso la formazione di Tesser era la squadra più continua dopo la Salernitana appunto. Inutile dire che il match di domenica assume un valore ancora maggiore in considerazione della posizione in graduatoria delle due squadre che navigano nelle zone alte della classifica. Oggi, Bollini ha fissato una doppia seduta di lavoro. In mattinata lavoro in palestra e nel pomeriggio appuntamento al campo Volpe. Il trainer grata ritroverà una buona fetta di giocatori che invece ieri erano assenti. In primis i nazionali Rossi, Adamonis e Radunovic e di Mantovani, colpito da un lutto familiare a cui la società ha concesso un permesso. Da oggi i ranghi saranno più folti e verranno valutate le condizioni dei reduci dagli impegni internazionali. Rossi ha disputato settantacinque minuti del match tra Italia ed Olanda, mentre i due portieri sono stati titolari rispettivamente della porta serba e di quella lituana (vittoria per Radunovic, sconfitta, invece, per Adamonis). Alessandro Rossi sarà monitorato giorno per giorno alla luce del grido d’allarme lanciato, dopo la gara del Manuzzi, da Bollini: “Rossi è a rischio infortunio, l’ho mandato in campo solo perché stavamo perdendo”. Ieri hanno svolto un lavoro atletico specifico Perico, Tuia, Schiavi e Sprocati che restano in dubbio per domenica. Sono rimasti a riposo, a scopo precauzionale, Vitale e Signorelli. Nessuno dei due sembra a rischio. Sta bene l’ultimo arrivato Stefan Popescu. Il rumeno potrebbe completare il pacchetto arretrato domenica, consentendo a Vitale di ritornare sull’out mancino. Non ci dovrebbero essere novità nel trio di centrocampo, visto che Rizzo, entrato nel finale a Cesena, non ha ancora i novanta minuti nelle gambe: Minala, Ricci e Signorelli viaggiano, pertanto, verso la conferma. In attacco, invece, Bollini ripartirà da Bocalon al cui fianco sceglierà uno tra Rodriguez e Rossi.
BOLLINI RECUPERA I NAZIONALI. VITALE E SIGNORELLI A RIPOSO
Autore dell'articolo: Redazione
