Con un gol del migliore in campo, Andrea Bovo, la Salernitana archivia la pratica Pisa e si regala la trasferta al Bentegodi per sfidare il Chievo nel terzo turno di Coppa Italia. Dopo la presentazione della squadra ai tifosi, Torrente sceglie la via della continuità con la passata stagione confermando Calil al centro del tridente e lasciando Eusepi in panchina. La Salernitana cerca le giocate provate in allenamento, ma il Pisa chiude bene gli spazi e prova a ripartire sfruttando la velocità dei suoi avanti. Calil partecipa poco alla manovra e così i granata si affidano alle iniziative personali dei funamboli Russotto e Gabionetta per destabilizzare la retroguardia ospite. L’ex Catanzaro calcia dalla distanza, non inquadrando il bersaglio. Poi, dopo un inserimento di Bovo che conclude di poco alto da dentro l’area, ci prova Gabionetta con una conclusione acrobatica. La storia del primo tempo è tutta qui. Nella ripresa c’è Bocchetti al posto dell’infortunato Tuia al centro della difesa granata che viene sollecitata dagli attaccanti ospiti in un paio di occasioni. Montella e Peralta testano i riflessi di Strakosha che è attento. Al 52′ azione rocambolesca in area pisana, Calil ci mette la testa ma trova un difensore a negargli il gol. Entra Eusepi per Moro e la Salernitana passa al 4-2-3-1 offrendo il fianco alle ripartenze avversarie. Al 67′ Starita salta pure Strakosha, ma Bocchetti è bravissimo a salvare la porta granata opponendosi a due tentativi della punta toscana. Al 79′ arriva il gol partita. Bovo trova l’angolino alla destra di Bacci con una rasoiata dalla distanza che sblocca la gara e regala alla Salernitana la qualificazione. I quasi novemila tifosi presenti all’Arechi applaudono e fanno festa. L’esordio stagionale è stato bagnato dalla pioggia e da un successo.
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