Sì del soprintendente ai box in piazza Alario Il nuovo progetto per i box auto interrati proposti da un project financing e già inseriti dal Comune nel piano triennale delle opere pubbliche ha convinto la Soprintendenza, che ha inviato alla presidenza del Consiglio dei ministri parere favorevole. Tra gli elementi che hanno indotto al via libera, la possibilità di conservare l’attuale fontana e di reimpiantare gli alberi, oltre alla riduzione delle griglie e alle garanzie su pavimentazione e materiali di rifinitura. La Soprintendenza era l’unico ente finora contrario ai parcheggi, adesso da Roma può arrivare il via libera. L’intervento della soprintedneza era stato richeista due settimane fa . Così infatti si era chiuso l’incontro ocnvocato a roma dopo che
il premier Matteo Renzi era stato investito della vicenda con la richiesta di inserire il progetto tra le opere “strategiche”, consentendo di aggirare il diniego pronunciato dalle’ex soprintendete Gennaro Miccio. Contro il suo no si erano mossi sia il comune di Salerno che la Gemar che si è aggiudicata i lavori, entrambi hanno poi richiesto al Consiglio dei Ministri, di decidere in merito alla realizzazione del progetto, di fatto attribuendogli una procedura tipicamente attribuita alle infrastrutture di interesse strategico.