BREDA ASPETTA CERRI E VALUTA LE ALTERNATIVE –

Qualche noia al ginocchio c’è, ma Alberto Cerri stringerà i denti e farà di tutto per essere a disposizione di Breda per la trasferta di domenica a Pisa. Che poi giochi dall’inizio o possa anche subentrare questa sarà una valutazione che il tecnico farà con serenità nell’immediatezza del match. Breda ha tante soluzioni, a cominciare da quella che prevede la presenza di Raimondo in prima linea non più in appoggio ad un attaccante ma sostenuto dal resto della squadra e quindi come terminale unico. Con Verde, Braaf, Tongya e lo stesso Reine- Adelaide, ma anche Soriano e Hrustic, che possono interpretare il ruolo di rifinitore, il trainer granata dispone di tante soluzioni. Quella di partenza è ovviamente rappresentata dalla conferma del tandem Cerri- Raimondo. Si vedrà giorno per giorno, ma Breda sa che ha tanta scelta anche in mediana dove Amatucci resta l’unico del lotto a non avere un vero sostituto, mentre Caligara, Girelli, Maggiore, Reine- Adelaide, Tongya, Soriano sono tutti utilizzabile come interni. Amatucci, pisano doc, è diffidato ma difficilmente sarà risparmiato. In diffida c’è anche Bronn che rincorre una maglia da titolare che anche nel match con la Reggiana Breda ha affidato a Ruggeri. Guasone sta cercando la migliore condizione, mentre Lochoshvili e Ferrari sono al momento sicuri di un posto nell’undici titolare. Tra i pali dovrebbe esserci l’esordio di Christensen. Sulle corsie laterali chiede spazio Corazza, ma inizialmente ci dovrebbe essere la conferma per Njoh e Stojanovic.

Autore dell'articolo: Redazione