Prove di formazione ieri, ma, soprattutto, prove di ambiente. La risposta che più interessava a Breda e alla società era quella emotiva della squadra, chiamata a sostenere davanti ai tifosi la sgambatura con la Primavera di Fusco, sotto gli occhi anche del responsabile delle giovanili Perrotti che si è intrattenuto col team manager dei boys, Domenico Nastri, ed ha visto all’opera i gemelli Tchaouna ed ha ammirato anche il gol di puro tocco di Boncori. I gol di Verde, Cerri e Raimondo lasciano spazio alla speranza, anche se la squadra non ha mostrato una grande fluidità di gioco. Tuttavia, Corazza a sinistra sa affondare, Soriano a centrocampo prende iniziative e davanti gli attaccanti hanno fatto le prove generali trovando la porta. In difesa Guasone è stato testato a lungo anche perché i tre titolari sono tutti in diffida e da qui alla fine del campionato un giallo potrebbe capitare. Ed allora meglio tenersi pronti ad ogni evenienza anche perché Ruggeri è sembrato un po’ in difficoltà e lo stesso Gentile non offre garanzie da centrale di destra. Per la gara di sabato col Modena Breda dovrebbe confermare la stessa formazione proposta a Cesena. Ieri solo Simy tra tutti gli effettivi è rimasto inoperoso. Per lui neanche un minuto in campo mentre c’è stato spazio anche per Braaf e Wlodarczyk. Chissà che almeno uno dei due non trovi posto nei convocati.
