Parlare direttamente ai ragazzi e allo loro famiglie che a volte sottovalutano il problema o non sono in grado di recepire subito i campanelli di allarme. E’ la motivazione che ha spinto l’Istituto comprensivo San Tommaso d’Aquino a dare vita al progetto ideato da Rossella Sessa contro bullismo e cyberbulismo dal titolo “Dire basta si può”. Una giornata di confronto nel teatro della scuola di Fratte per analizzare il fenomeno a 360 gradi con l’aiuto di una psicoterapeuta, un avvocato, un attrice. Nel Tg Oggi la dirigente scolastica Annalisa Frigenti spiega gli obiettivi del progetto.
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