CALCIO A 5: LA FELDI EBOLI TORNA AL SUCCESSO, STOP CASALINGO PER LO SPORTING SALA CONSILINA

La Feldi Eboli torna alla vittoria e lo fa in una serata che regala alle volpi ebolitane tante note positive. Il 3-1 sulla Came Treviso è frutto di una grande prova di squadra e di una gara quasi mai in discussione. Tante le gioie al Palasele, non solo per la ritrovata vittoria dopo il ko di Manfredonia, ma anche per il ritorno al gol di Barra e soprattutto per l’esordio stagionale dal primo minuto di Generoso Di Stanio. Il giovane portiere ebolitano, cresciuto nella cantera rossoblù, si regala nella giornata del suo compleanno una prestazione da incorniciare con parate importanti che sigillano il risultato delle volpi.

Senza Dalcin, Venancio e Liberti, la Feldi Eboli schiera ancora il giovane Di Stanio tra i pali che si regala una serata da grande protagonista. Subito chiamato in causa il portiere rossoblù salva su Sacon, poi la Feldi va vicina al gol con Caruso che non riesce a saltare il portiere avversario che gli sbarra la strada. Le volpi sbloccano la gara dopo 3 minuti grazie a Lorenzo Etzi che con un facile tap-in sotto porta batte Pietrangelo. La Came ci prova in contropiede ma è ancora Di Stanio a dire di no ai tentativi dei veneti. Barra sfiora il raddoppio per le volpi, poco dopo anche Etzi ha la sua occasione per fare doppietta ma senza successo. Gli avversari a 2 minuti dal termine superano il limite di falli regalando tiro libero alle volpi, dal dischetto va Vincenzo Caponigro ma il numero 7 delle volpi viene ipnotizzato da Pietrangelo. Ma passano pochi secondi e i rossoblù trovano il raddoppio grazie alla bomba dalla distanza di Pedro Espindola, un tiro imparabile per l’estremo difensore avversario. Mister Sylvio Rocha decide di usare subito il portiere di movimento per la sua Came, la mossa premia i veneti che accorciano le distanze al tramonto del primo tempo grazie alla rete di Luis.

Ad inizio ripresa la Feldi sfiora subito il raddoppio in un paio di occasioni, prima con Calderolli, poi con Lemos, mentre i tentativi della Came vengono neutralizzati da un impeccabile Di Stanio, che compie una clamorosa doppia parata nel giro di pochi secondi. Caruso spreca la chance per il tris, ma la terza rete arriva poco prima della metà del secondo tempo grazie al solito Federico Barra che ritrova il gol con tanto di dedica ai tifosi rossoblù. Selucio sfiora il poker poco dopo, ma a salire in cattedra è ancora Di Stanio che compie un vero e proprio miracolo su un tiro a botta sicura da due passi di Suton. Il giovane portiere salva anche su Sacon e così mister Rocha rigioca la carta del portiere di movimento quando mancano 5 minuti al termine. Suton scheggia la traversa, Calderolli non trova la rete del ko. Sono le ultime emozioni, le volpi tornano alla vittoria.

Tre punti che permettono di preparare al meglio la sfida contro l’Italservice Pesaro. Infatti, saranno pochi i giorni per riposare perchè venerdì si torna in campo ancora al Palasele, per chiudere al meglio il mese di febbraio prima della pausa per le Nazionali.

FELDI EBOLI – CAME TREVISO 3-1 (p.t. 2-1)

MARCATORI: p.t. 2’07’’ Etzi (FE), 18’06’’ Espindola (FE), 19’54’’ Luis (CT), s.t. 8’11’’ Barra (FE)

FELDI EBOLI: Di Stanio, Calderolli, Caruso, Etzi, Selucio, Caponigro, Ugherani, Montefalcone, Lemos, Barra, Espindola. Allenatore: Antonelli.

CAME TREVISO: Pietrangelo, Suton, Vieira, Donin, Sacon, Fior Luis, Del Gaudio, Musumeci, Di Guida, Perazzetta, Azzoni. Allenatore: Rocha.

A due minuti dalla fine, il Sala aveva in mano i tre punti costruiti con un avvio di gara veemente, che aveva portato la squadra di Cipolla sul doppio vantaggio dopo soli 6’. E’ bastato un giro di lancette alla Roma 1927 per rimettere tutto in discussione con l’uno-due di Marcelinho e Dimas, quando sul cronometro mancava un solo minuto alla fine. Ma tutto si poteva credere fuorché che a 6” dalla sirena ancora Marcelinho infilasse il pallone della vittoria giallorossa, che ha letteralmente gelato San Rufo. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto per quello che le due squadre hanno fatto vedere sia a livello di costruzione di gioco che di occasioni prodotte: l’epilogo lo possiamo solo commentare a metà strada tra la gioia giallorossa e la delusione salese.

LA CRONACA – Ci vogliono 4’ per vedere la prima conclusione: è di Igor, sventola di destro che passa a pochi centimetri dalla traversa, poco dopo i giocatori salesi si fermano per un presunto fallo, Isgrò scarica il destro e centra il palo. Al 5’29” intelligente rimessa di Edelstein che pesca Arillo, controllo in corsa e gran destro sotto l’incrocio: 1-0. Caique si oppone ancora ad Arillo, sul corner gran tiro al volo di Delmestre e palla che sibila a fil di palo. Sala in pieno controllo del match e al 6’09” arriva il raddoppio: rimessa laterale del solito Edelstein, palla a Diaz che festeggia il suo compleanno con una staffilata che non da scampo a Caique.

Al 12’42” Del Mestre, invitato in profondità, alza il pallonetto di un nulla sull’uscita di Caique; dall’altra parte del campo è Fiuza a salvare su Biscossi. Al 17’10” combinazione Marcelinho-Biscossi, Vidal in ripiegamento evita le brutte, come fa Murilo al 18’32”, quando anticipa Diaz sul passaggio filtrante di Igor. Al 18’46” Marcelinho ci prova dalla banda destra, Fiuza ci mette la mano, e a concludere le news sul taccuino è il miracolo di Caique su Vidal al 19’42”.

Roma 1927 a testa bassa al rientro dagli spogliatoi. Al 3’55” Fiuza sbarra la strada a Murilo, ma deve alzare la soglia dell’attenzione per tener sotto controllo i tentativi giallorossi, che al 5’47” rischiano di capitolare quando Delmestre anticipa Caique uscito addirittura sulla trequarti, ma il suo pallonetto termina a lato. Al 7’58” ancora Caique è provvidenziale sul tocco da sotto di Igor lanciato da Arillo; il portiere romano all’11’15” spezza la trama di Arillo, sul fronte opposto Fiuza non si fa sorprendere dalle conclusioni in successione di Biscossi e Marcelinho; per poi ripetersi al 13’45” sul tentativo ravvicinato di Isgrò.

Dimas quinto di movimento: Reali prova a forzare i tempi, ma la Roma 1927 non passa e il Sala sfiora anche il 3-0 con un lob di Carducci dalla sua area. Al 18’08 la Roma 1927 accorcia sull’ennesima rotazione con Fortino che allarga a Marcelinho, sinistro di prima intenzione che batte Fiuza. Altro giro palla, scarico sempre su Marcelinho, sinistro che Fiuza ribatte su Dimas che insacca il tap-in del 2-2 al 18’53”. Ma il clamoroso doveva ancora accadere: Reali insiste con Biscossi quinto di movimento, palla a Dimas che centra per Marcelinho libero di insaccare il 3-2 a sei secondi dalla fine. E finisce qui.

Sporting Futsal Sala Consilina – Roma 1927 Futsal 2-3 (p.t. 2-0)

Marcatori: 5’29” Arillo (S), 6’09” Diaz (S), s.t. 18’08”, 19″54″ Marcelinho (R), 18’53” Dimas (R)

Sporting Futsal Sala Consilina: Fiuza, Edelstein, Igor, Diaz, Vidal
Roma 1927 Futsal: Rodriguez, Ercolessi, Ferreira, Fortino, Dimas

Autore dell'articolo: Redazione