Poker di vittorie per la Feldi Eboli che eguaglia il miglior inizio di stagione della sua storia (come nel 2022/2023) con 4 vittorie nelle prime 4 partite di campionato grazie al meritato quanto sudato successo contro il Vitulano Drugstore Manfredonia. Finisce 1-0 al Palasele, dove è il guizzo di Gabriele Ugherani a regalare ancora una volta i tre punti ai rossoblù che hanno dovuto fare i conti con una squadra bene organizzara e con un Caio Ainsa in serata da Superman. Come nella trasferta di Catania un acuto del numero 8 regala una vittoria fondamentale, in una partita che poteva essere una trappola ma che la Feldi ha affrontato con lo spirito giusto e una grande maturità, non perdendo mai il pallino del gioco e riuscendo a trovare nel finale il successo dinanzi ai suoi fedelissimi e mai domi sostenitori.
LA GARA – Mister Luciano Antonelli conferma ancora il quintetto delle ultime uscite, unica variante con Montefalcone al posto di capitan Dalcin per difendere la porta rossoblù. Si rivede tra le fila rossoblù anche Francesco Liberti che fa così il suo ritorno tra le fila delle volpi. Come da pronostico gara tutt’altro che agevole per la Feldi Eboli che trova sulla sua strada un Manfredonia arcigno e ben organizzato che lascia pochi spazi alle sortite offensive delle foxes. Quando i rossoblù però riescono a sfondare le linee difensive pugliesi, ci pensa l’estremo difensore Caio Ainsa a dire di no ai tentativi delle volpi. E dove non arriva Caio ci pensano i legni della sua porta, infatti le occasioni più ghiotte arrivano a 3 minuti dal termine del primo tempo, con la Feldi che colpisce ben due traverse prima con Selucio e poi con un ispirato Liberti.
Metà della ripresa è una fotocopia della prima frazione, con la Feldi che spinge ma trova sulla sua strada un insuperabile Caio Ainsa che dice di no ancora una volta a Liberti prima, poi a Caponigro e soprattutto a Barra che aveva colpito a botta sicura a due passi dalla linea di porta. Dall’altra parte è il momento di superarsi anche per Montefalcone che disinnesca un contropiede del Manfredonia che poteva essere letale per le volpi. A 2 minuti dalla fine del match Ugherani riesce finalmente a sbloccare la gara, il numero 8 tenta l’uno due con Barra deviato da un difensore ma Ugherani è il più lesto a lanciarsi sulla palla vagante anticipando tutti e bucando il fino a quel momento invalicabile Caio Ainsa. Il Manfredonia prova a rispondere con il portiere di movimento ma non riuscirà a creare grandi problemi alle volpi.
TURNO INFRASETTIMANALE – Una vittoria importantissima, probabilmente la più difficile delle prime quattro ma allo stesso tempo fondamentale per non perdere il passo e arrivare nelle migliori condizioni ad una settimana complicata. Infatti, per i ragazzi di Antonelli, ci saranno due trasferte consecutive nel giro di pochi giorni: martedì sul campo della Came Treviso e il prossimo weekend su quello dell’Italservice Pesaro.
Una doppietta di Borruto permette al Napoli di vincere per il secondo anno consecutivo a San Rufo, piegando un Sala Consilina che ha avuto l’ardore di giocarsela a viso aperto, tenendo il risultato in bilico fino all’ultimo istante di gioco, quando Cipolla ha messo dentro Diaz come portiere di movimento ma senza riuscire a trovare il pertugio per riequilibrare le sorti del match.
Napoli che ha vinto d’autorità, ma Sala che per il coraggio mostrato avrebbe probabilmente meritato la divisione della posta in palio, anche perchè le occasioni non sono mancate ai padroni di casa, con la differenza che a Colini, quando è servito, ci ha pensato il Cobra a togliere le castagne dal fuoco. Partenopei in forte ascesa grazie alla seconda vittoria di fila, per i salesi invece si tratta del secondo stop dopo quello di Torino: e martedì prossimo c’è la trasferta in casa della Roma 1927.
LA CRONACA – La fase iniziale di studio si spezza al 4’45” quando Baroni pesca Vidal al centro dell’area, Bellobuono esce a vuoto ma poi sradica letteralmente la palla dai piedi dell’argentino che stava per concludere a rete. Al 5’20” l’uscita di Bellobuono è provvidenziale su Carducci lanciato a rete, il portiere del Napoli poi si oppone al tiro di Foti; al 6’40” ci prova Baroni sulla sinistra, ma ancora Bellobuono è attento, sul fronte opposto Pelezinho si libera di Carducci ma la sua sassata termina alta. All’11’54” Delmestre ruba palla a Pelezinho, galoppata verso la porta di Bellobuono che riesce nella deviazione fortuita in angolo; al 13’36” ci prova Gabriel (che poi uscirà per un infortunio nella ripresa), Fiuza si oppone, Foti ci mette il piede sul sinistro di Caruso.
L’ex CDM ci prova al 15’27”, si accentra e scocca un destro potente che scheggia il palo alla sinistra di Bellobuono. Improvviso arriva il vantaggio del Napoli: ripartenza di Bolo che scarica sulla sinistra per Borruto letale sull’uscita di Fiuza ed è 0-1 al 15’41”. Al 19’14” punizione per il Napoli da posizione favorevole, Salas per De Luca che spara alto. Squadre al riposo con gli ospiti avanti.
Anche la ripresa tarda a vivacizzarsi. Bisogna aspettare il 3’34” quando Igor ci prova di sinistro con la palla che lambisce il montante. Al 4’01” Carducci appoggia sulla destra a Baroni che di prima intenzione infila Bellobuono ristabilendo le distanze. Non passa nemmeno un minuto che Fatiguso ha l’occasione sui piedi per ribaltare la situazione, ma Bellobuono lo strega, ripetendosi al 6’28”, salvando prima su Delmestre e poi su Diaz.
Al 7’40”, a sorpresa, Colini gioca la carta di Caruso quinto di movimento e il Napoli stringe letteralmente d’assedio la difesa salese. All’8’35” Fiuza sbarra la strada a Bolo, al 9’24” De Luca grazia Fiuza avventandosi su un retropassaggio di Igor, al 9’55” Salas centra per Caruso che di testa spreca davanti a Fiuza. Al 12’46” si decide il derby: micidiale affondo di Borruto che all’altezza dei dieci metri batte di potenza Fiuza per il nuovo vantaggio del Napoli. Il portiere del Sala, al 14’31”, supera la metà campo e lascia partire un gran destro che Bellobuono devia in angolo.
A 4’ dalla fine è Cipolla che mette dentro Diaz portiere di movimento. Proprio Lucas, al 17’15”, pesca Vidal nel centro dell’area napoletana ma il sinistro dell’argentino fallisce l’obiettivo per centimetri. Al 18’28” Vidal viene steso da Borruto poco prima dell’area: punizione che lo Sporting spreca banalmente. E’ di fatto l’ultima occasione del match, perchè nei novanta secondi finali il forcing gialloverde non trova spiragli e la sirena decreta la vittoria del Napoli in un derby che ha divertito il numeroso pubblico intervenuto sugli spalti del Centro Sportivo Meridionale.
SALA CONSILINA-NAPOLI FUTSAL 1-2 (pt 0-1)
SALA CONSILINA: Fiuza, Santoro, Carducci, Foti, Baroni, Achilli, Teramo, Diaz, Igor, Vidal, Fatiguso, Delmestre. All. Cipolla
NAPOLI FUTSAL: Bellobuono, Perugino, Caruso, Borruto, De Luca, Chianese, Gabriel, Napoletano, Pelezinho, Chianese, Bolo, J. Salas. All. Colini
ARBITRI: Martina Piccolo (Padova) e Andrea Antonio Basile (Torino), crono: Francesco Sgueglia (Finale Emilia)
MARCATORI: pt 15’41’’ Borruto (N), st 4’01’’ Baroni (S), 12’46” Borruto (N)
NOTE: ammoniti Foti (S) e Borruto (N)