La L84 conferma la sua tradizione favorevole nei confronti del Sala Consilina aggiudicandosi col risultato di 3-1 l’anticipo della terza giornata di andata del massimo campionato. Risultato che se da una parte premia i padroni di casa per una condotta di gara autorevole, nella quale hanno confermato di possedere (pur senza schierare l’asso Vinicius Rocha) i requisiti per un torneo di vertice; dall’altra appare penalizzante per un Sala che ha dovuto fare i conti con tre circostanze che hanno prodotto le tre marcature dei piemontesi, la seconda delle quali da “Mai dire gol”: fatto sta i tre legni centrati dagli uomini di Paniccia legittimano il risultato finale, senza tuttavia dimenticare almeno quattro parate di Pasculli che hanno salvato la rete della L84 dalla capitolazione. Piemontesi in vetta a punteggio pieno, seconda sconfitta esterna per i salernitani, attesi da un ciclo di fuoco nelle prossime quattro partite.
LA CRONACA – Le schermaglie iniziali interrotte al 2’22”: sul laterale di Tuli, girata di Rescia alta di poco. Il Sala gestisce la situazione e alla prima occasione stappa il match: da Igor a Vidal che sull’uscita di Pascoli lo infila con un preciso sinistro per lo 0-1 al 3’50”.
Al 5’44” ripartenza sulla fascia di Carducci ma il suo tiro di destro è troppo largo, sul fronte opposto la replica di Raguso che tira sull’esterno della rete. Sala vicino al raddoppio al 6’15”, ma Del Mestre, servito in profondità, solo davanti a Pasculli si fa ipnotizzare dal portiere torinese. La L84 si fa vedere nuovamente all’8’: punizione di Tuli per Coco, palla sul palo, la difesa del Sala libera. All’8’49” Josiko si accentra e conclude di destro Fiuza respinge con bravura, ma al 9’07” il portiere salese deve capitolare dopo aver respinto di piede il sinistro di Cuzzolino, Rescia anticipa Achilli, tap-in vincente ed è 1-1.
Al 9’25” Vidal se ne va sulla sinistra, tiro in corsa che Pasculli intercetta evitando l’intervento sul secondo palo di Foti, un giro di lancette e Cuzzolino invita in profondità Rescia, girata volante che Fiuza devia d’istinto in angolo. All’11’37” l’incredibile gol del vantaggio della L84: Fiuza esce dall’area per rinviare, la palla colpisce fortuitamente Siqueira e rotola in rete. Fiuza è salvato dalla traversa al 14’34”, quando Raguso riceve da Coco e sull’uscita del portiere salese centra il secondo legno per la L84.
Al 18’20” giocata di Cuzzolino il cui tocco sotto sull’uscita di Fiuza taglia tutta l’area di porta spegnendosi sul fondo, poi è ancora Fiuza a innescare il tiro al volo di Vidal che al 19’ sfiora il palo opposto. Squadre che vanno al riposo con i padroni di casa avanti per 2-1.
Decisamente ispirato il Sala al rientro dagli spogliatoi: la squadra di Cipolla si propone con insistenza e al 2’56” sfiora il pareggio: invito di Vidal per il sinistro al volo di Carducci che fa la barba al palo. Al 3’30” Schiochet conclude di poco a lato e altra occasione da rete per i gialloverdi al 3’56”: insistita azione di Baroni che elude Raguso, si porta la palla sul sinistro ma Pasculli è miracoloso deviando col piede in fallo laterale.
Al 6’37” affondo di Josiko, che salta Fiuza ma centra il terzo palo di serata della L84. All’8’12” la difesa salese si perde Fortini, il quale ha tutto il tempo di controllare il lancio di Cuzzolino e appoggiare al liberissimo Raguso che infila il 3-1. La reazione del Sala è immediata: all’8’34” Del Mestre riceve in profondità e mira l’angolino, ancora una volta Pasculli è provvidenziale di piede. La squadra di Cipolla avanza il proprio baricentro ma non punge e al 10’47” è Rescia a concludere in corsa ma Fiuza è pronto alla ribattuta. A 6’ dalla sirena occasionassima per Vidal liberato davanti a Pasculli da una serie di passaggi di prima: Pasculli ancora decisivo di piede.
15’54”, Baroni portiere di movimento: Cipolla rischia il tutto per tutto. Al 16’40” Pasculli si oppone al sinistro di Vidal, raccogliere Rescia che ci prova da casa sua, ma Igor si immola di testa; poi Fiuza respinge in angolo il destro di Baroni. Al 17’45” Tuli intercetta palla e dalla sua area centra in pieno la base del palo della porta salese vuota. Insiste il Sala col quinto di movimento, Diaz da buona posizione spara oltre la traversa ma il tempo passa, la L84 controlla l’insistita azione offensiva campana che non produce ulteriori effetti. Finisce 3-1, piemontesi in vetta con la Roma 1927 dopo gli anticipi di Ognissanti a punteggio pieno.
