Franco Signorelli non ce la fa. Il playmaker venezuelano anche stamane ha sostenuto una seduta di lavoro differenziato e sarà costretto a mordere il freno sabato prossimo all’Adriatico di Pescara. Senza Ricci squalificato, con Odjer in infermeria e Della Rocca ancora in evidente ritardo di condizione e ritmo partita, Colantuono ha scelte praticamente obbligate a centrocampo. Probabilmente Signorelli potrebbe anche essere convocato, ma così come per Della Rocca sabato scorso con il Carpi all’Arechi sarebbe soltanto un fatto meramente formale. Neppure l’ingaggio di Jean Daniel Akpa Akpro trasmette rinforzi immediati in mediana. L’ivoriano ha firmato ieri mattina, ma è ancora in attesa del transfert dalla federazione transalpina per formalizzare il suo ingaggio alla corte di Lotito e Mezzaroma. Anche la forma fisica ovviamente non è quella dei tempi migliori visto che non gioca da oltre un anno. Niente Pescara neppure per lui, come già detto.
La Salernitana ha deciso di anticipare di ventiquattro ore il ritiro prepartita per aumentare la concentrazione. Nel test infrasettimanale di ieri al Volpe con i baby della Primavera, Colantuono ha mischiato le carte. Ma la certezza è che intenda cambiare modulo, disporsi con il 3-5-2 ed impiegare tutti i superstiti in mediana. Uno spartito tattico camaleontico comunque, capace di cambiare anche musica.
In attacco Sprocati sarà libero di svariare su tutto il fronte offensivo ed agirà a supporto di uno tra Rossi e Palombi. Ieri pomeriggio nelle prove ha fatto coppia con l’ex Ternana. Il dubbio tra i due prodotti del vivaio laziale sarà sciolto solo domani in rifinitura, ma Rossi sembra favorito. Verso un’altra panchina Bocalon: mai titolare nel 2018 e sempre sostituito nelle ultime tre gare dello scorso anno con Colantuono sulla tolda della nave. In difesa invece, davanti a Radunovic si viaggai verso un trio inedito con Casasola a destra, Schiavi al centro e Monaco all’esordio dal primo minuto sul centro-sinistra. In mediana Pucino e Vitale saranno gli esterni con Kiyine, Minala e Zito a chiudere la cerniera del centrocampo.
