A due giorni dalla violenta mareggiata che ha colpito tutta la costa del Cilento e, quindi, anche il litorale di Marina di Camerota, l’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Mario Salvatore Scarpitta, ha ottenuto, in tempi rapidissimi, l’intervento di somma urgenza da parte della Provincia di Salerno per il ripristino della mantellata di massi a valle della carreggiata della strada regionale ex strada statale 562 che costeggia la spiaggia del Mingardo e la Cala del Cefalo.
Le onde, alte fino a 5 metri, si sono abbattute sulla massicciata che protegge l’arteria che collega Marina di Camerota a Palinuro e allo svincolo che conduce alle uscite della strada provinciale 430 Cilentana, direzione Salerno e direzione Sapri. «Una mareggiata così, negli ultimi 40 anni, si è verificata solo sette volte» hanno affermato gli esperti all’indomani dell’evento.
Per permettere il regolare svolgimento dei lavori, che partiranno subito, la Provincia di Salerno, con ordinanza numero 37 del 23 marzo 2018, ha istituito il senso unico alternato regolato da impianto semaforico, fino al 15 aprile, dal chilometro 6 al chilometro 6,500. I lavori andranno avanti anche nella notte.
«Sono molto soddisfatto dei risultati raggiunti in questi giorni – fa sapere il sindaco di Camerota Mario Salvatore Scarpitta – ringrazio per la celerità e per la disponibilità, logicamente a nome di tutta l’Amministrazione Comunale, il dottore Domenico Ranesi, l’ingegnere Gerardo Lamanna, l’Ente Provincia di Salerno e tutte le persone che si sono adoperate e hanno lavorato al nostro fianco. Lunedì mattina – anticipa il primo cittadino – siamo convinti di poter dare anche ai cittadini di Licusati una buona notizia riguardo la strada provinciale 66 Ciglioto interdetta causa frane».