CAMMAROTA PRESENTA LA “CITTA’ DELLA PARTECIPAZIONE” –

Ancora un bagno di folla per Cammarota, questa volta per l’inaugurazione del comitato elettorale di via Petrone. Dopo la città del Mare e del Lavoro con “La Città della Partecipazione si completa il progetto Salerno coltivato in anni di incontri e di proposte in consiglio comunale”, afferma il candidato sindaco.

Queste le proposte:

LA CITTA’ DELLA TRASPARENZA E DEI DIRITTI

Diretta televisiva per Consigli Comunali, Commissioni Consiliari, Giunta Pubblicazione on line di tutti gli atti amministrativi, accesso agli atti semplificato Referendum comunale consultivo e abrogativo

Iniziativa popolare per ordini del giorno Circoscrizioni istituzionali elettive gratuite al posto dei comitati di quartiere privati Registro comunale delle associazioni e bando pubblico per i contributi

Portale Comune Salerno e App, connettività e wifi gratuiti

Salerno Card per accedere a servizi, atti, pagamento tariffe e sanzioni

Baratto amministrativo

LA CITTA’ DELLA MOBILITA’ E DELL’URBANISTICA SOCIALE

Stop al cemento privato su suolo vergine, urbanistica sociale e partecipata con riqualificazione dell’identità.

Servizio navette città di Salerno da Arechi, Ligea, Fratte, chiusura del traffico al centro sabato e domenica pomeriggio.

LA CITTA’ DELLO SPORT

Riattazione delle strutture di quartiere con cooperative sociali e investitori privati, bandi ad evidenza pubblica, riapertura del “Vestuti” alle società di calcio, utilizzo del “Volpe” oggi affidato gratuitamente solo alla Salernitana Calcio.

LA CITTA’ DELLA SOLIDARIETA’

La casa del clochard, dormitorio pubblico in uno dei tanti edifici comunali inutilizzati.

Istituzionalizzazione della Mensa dei Poveri, eventi per la raccolta popolare e nei supermercati

Mille telecamere segnalate e visibili per l’intero territorio comunale per la prevenzione, dissuasione, repressione.

Guardie Ambientali con funzioni di supporto e segnalazione all’autorità.

LA CITTA’ DELLA CULTURA

Accanto al Teatro Verdi istituire una leva teatrale gratuita nel Teatro Ghirelli, finalmente di tutti, per le compagnie amatoriali della città con la possibilità di uno spettacolo pubblico gratuito.

Autore dell'articolo: Marcello Festa