Un ponte con Procida, capitale della cultura 2022, nel segno di Giovanni Da Procida, medico della scuola salernitana. È questa la proposta di Antonio Cammarota, candidato sindaco de “La Nostra Libertà”. “Un gemellaggio Procida – Salerno è una
opportunità da cogliere per il turismo e per lo sviluppo commerciale del nostro territorio. Un collegamento via mare, che rafforza anche la nostra idea di città del mare, che valorizzi la nostra costa ma che attraverso i traghetti cerchi di intercettare l’importante flusso turistico che avrà Procida il prossimo anno”, prosegue Cammarota: “Non si faccia come per le spiagge, il cui bando per secchielli e paletti ha trascurato opportunità come la movida notturna del mare o servizi che offrono sulle coste romagnole e liguri”. Figura ponte è Giovanni Da Procida, salernitano di nascita e membro della famiglia nobiliare dei Da Procida, signori dell’omonima isola dal XII al XIV secolo. Fu medico della scuola salernitana, nonché importante diplomatico e politico del suo tempo. A Salerno a lui sono dedicati, un liceo, un ospedale e una strada. “Ora grazie a questa figura è possibile costruire un ponte con l’isola che sarà Capitale della cultura”. “Chiediamo al sindaco – spiegano Antonio Cammarota e Francesco Vota, dirigente de “La Nostra Libertà” di attivarsi per realizzare un progetto con l’isola di Procida e costruire un percorso che porti benefici in termini economici e di visibilità e di turismo alla città di Salerno. È tempo di fatti e di proposte concrete, non di chiacchiere o di progetti che non portano benessere all’intera comunità”.