CAMPAGNA, ARRESTATE QUATTRO PERSONE PER DETENZIONE DI SOSTANZA STUPEFACENTE AI FINI DELLO SPACCIO

Nella serata di ieri, personale della Squadra Investigativa del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Battipaglia, diretto dal Vice Questore Aggiunto Dott. Antonio Maione, procedeva all’arresto di 4 persone resesi responsabili, in concorso, di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio.
Verso le ore 18.00 di ieri, il predetto personale, impegnato in attività di appostamento ed osservazione nel comune di Campagna – località Santa Maria La Nova, notava giungere un’autovettura VW Passat di colore blu con bordo quattro persone. Il veicolo si posteggiava nei pressi di un ponte di piccole dimensioni e dai sedili posteriori dello stesso scendevano i passeggeri i quali, giunti accanto a una folta vegetazione, estraevano dalla stessa degli involucri, uno di colore bianco e l’altro di colore nero. Con mossa fulminea, i due soggetti rientravano nell’autovettura che tentava di riprendere la marcia venendo tempestivamente bloccata dagli operatori di polizia.
L’autovettura ed i passeggeri venivano sottoposti a perquisizione che sortiva esito positivo. I quattro occupanti venivano trovati in possesso di circa 64 grammi di cocaina, di circa 27 grammi di mannite, di un bilancino digitale perfettamente funzionante, un coltello con lama intrisa di medesima sostanza e la somma di danaro pari ad euro 530,00.
In considerazione di quanto sopra, si procedeva all’arresto di:
– MOUFTAKIR Hassane, ventottenne, nato in Marocco e domiciliato in Campagna, conducente;
– AZORANE Ghizlan, venticinquenne, nata in Marocco e domiciliata in Campagna, passeggera anteriore;
– D. S., di anni 17, residente in Campagna, passeggero posteriore;
– PASTORE Aldo, ventiquattrenne, nato a Cava de’ Tirreni e domiciliato in Campagna, passeggero posteriore.
Dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G., PASTORE Aldo e MOUFTAKIR Hassane venivano associati alla Casa Circondariale di Salerno, D. S. al Centro di Prima Accoglienza di Salerno mentre AZORANE Ghizlan veniva sottoposta agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.