I danni causati al carcere di Fuorni dai detenuti in rivolta sabato sera contro l’annuncio della sospensione dei colloqui con i familiaria ammonterebbero a centinaia di migliaia di euro. Resta alta l’attenzione alla Casa Circondariale di Salerno mentre anche il Presidente Emerito della Camera Penale di Salerno, l’avvocato Michele Sarno ribadisce che serve calma e prudenza.
L’esplosione del coronavirus ha amplificato l’emergenza delle nostre carceri, c’è la necessità di far prevalere il senso di responsabilità. Con la violenza non si raggiunge alcun risultato, tutti devono fare un passo indietro e trovare soluzioni condivise. Tra queste garantire i colloqui con i familiari, ma allo stesso tempo lo Stato deve intervenire adottando criteri risolutivi con l’istituto dell’indulto e dell’amnistia. Chi è nella fase finale della pena deve essere consentito un ritorno nelle proprie abitazioni. Il momento della responsabilità fa superare la logica della paura, ha concluso Sarno.