L’associazione Libera di Don Luigi Ciotti sceglie Castel San Giorgio per celebrare la giornata nazionale della memoria e dell’impegno contro le mafie. La cittadina dell’agro nocerino sarnese, scossa dall’attentato dinamitardo ai danni dell’ingresso della casa municipale, ha accolto questa mattina, decine di fasce tricolore, in primis i sindaci dei comuni vicini, Paolo De Maio di Nocera Inferiore, Michele Strianese di San Valentino Torio, Giorgio Marchese di Siano che si sono strette attorno alla sindaca Paola Lanzara per celebrare una giornata già piena di significato, ma che a Castel San Giorgio è stata ancora una volta un modo per dire no a chi tenta di fermare l’amministrazione cittadina, con atti che minano a creare panico e paura. Dopo il ritrovo proprio davanti al municipio di piazza Amabile, danneggiato dall’esplosione di un ordigno al primo piano lo scorso 10 marzo, i rappresentanti delle forze dell’ordine e di sindaci provenienti da numerosi comuni della provincia di Salerno, Anna Petta di Baronissi ed Antonio Somma di Mercato San Severino, i deputati Iannone e Vietri, il consigliere regionale Picarone hanno raggiunto in corteo la scala della legalità. Ieri la Sindaca di Castel San Giorgio Paolo Lanzara è stata ascoltata dai carabinieri che stanno lavorando ancora alle indagini per risalire agli autori dell’attentato.
