CASTEL SAN GIORNO, 15 PERSONE DENUNCIATE PER RIFIUTI SVERSATI IRREGOLARMENTE

Sono quindici le persone denunciate a piede libero dal comando della polizia locale di Castel San Giorgio, 50 le contravvenzioni elevate, che vanno da 100 a 500 euro, 40 i giorni di monitoraggio del territorio grazie ad auto civetta e telecamere mobili automontate. E’ questo il bilancio di un’operazione condotta dal comandante dei caschi bianchi, Marco Inverso, e fortemente voluta dal sindaco Paola Lanzara e dall’assessore all’Ambiente Giovanni De Caro.I controlli sono scattati dopo aver verificato che i rifiuti indifferenziati, venivano sversati in varie parti del territorio, fuori dai luoghi deputati alla raccolta da parte del personale addetto, e comunque nei punti di confine con i comuni vicini. A quel punto è scattata l’organizzazione messa in piedi dal comandante della polizia locale, con telecamere installate su auto di servizio e auto civetta, che hanno ripreso per ore ed ore, nell’arco di 40 giorni, i punti maggiormente presi di mira da coloro che sversavano illegalmente. Il quadro che è venuto fuori, alla fine dei 40 giorni di monitoraggio, è apparso preoccupante. Le persone denunciate si dividono in egual misura tra cittadini residenti e cittadini provenienti dagli altri comuni confinanti. In tutti i casi, i rifiuti sversati, venivano abbandonati ai lati delle strade fuori dalle zone di raccolta e in molti casi si trattava di materiali che prima di finire in discarica avrebbero dovuto essere trattati perché classificati come inquinanti.Ad essere denunciato anche il proprietario di una ditta scoperto ad abbandonare rifiuti provenienti da attività lavorativa edile e quindi abbandonati nell’ambiente senza alcun trattamento preventivo che ne attutisse il carico inquinante.Non si poteva più assistere allo scempio di avere strade sporche per colpa di incivili che non solo non rispettano le norme ma inquinano anche l’ambiente – ha dichiarato il sindaco Paola Lanzara complimentandosi con l’assessore al ramo, Giovanni De Caro e con il comandante dei vigili urbani Marco Inverso – La perfetta organizzazione dei controlli ha permesso di individuare e sanzionare i responsabili delle trasgressioni ma principalmente ha vanificato la pseudo consapevolezza di una impunità che in questo settore regna sovrana. A Castel San Giorgio non permetteremo più a chiunque di fare ciò che vuole”

Autore dell'articolo: Marcello Festa