CAVA DE’ TIRRENI, LA POLIZIA ESPELLE DUE STRANIERI IRREGOLARI SUL TERRITORIO NAZIONALE

NEL FINE SETTIMANA APPENA TRASCORSO, GLI AGENTI DELLA POLIZIA DI STATO DI CAVA DE’ TIRRENI, NELL’AMBITO DI UNA MIRATA ATTIVITÀ FINALIZZATA AL CONTRASTO DEI REATI PREDATORI E DI QUELLI CONNESSI AL FAVOREGGIAMENTO DELL’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA, SONO INTERVENUTI NELLA FRAZIONE METELLIANA DELL’ANNUNZIATA DOVE HANNO PROCEDUTO AL CONTROLLO DI DUE CITTADINI EXTRACOMUNITARI CHE SI AGGIRAVANO, CON ATTEGGIAMENTO SOSPETTO, NEI PRESSI DELLE ABITAZIONI PRESENTI IN QUELL’AREA COLLINARE. GLI UOMINI, UN 50ENNE ED UN 30ENNE ENTRAMBI DI ORIGINE ALBANESE, SONO STATI ACCOMPAGNATI PRESSO GLI UFFICI DEL COMMISSARIATO AL FINE DI PROCEDERE ALLA LORO COMPIUTA IDENTIFICAZIONE, ANCHE MEDIANTE SOTTOPOSIZIONE A RILIEVI FOTO DATTILOSCOPICI PRESSO IL LOCALE GABINETTO PROVINCIALE DI POLIZIA SCIENTIFICA. A SEGUITO DELLE VERIFICHE ESPLETATE, IL 50ENNE È STATO INDAGATO EX ART. 6 D. LGS. 286/98 – COMMA 3 IN QUANTO, A RICHIESTA DEGLI UFFICIALI E AGENTI DI PUBBLICA SICUREZZA, NON OTTEMPERAVA, SENZA GIUSTIFICATO MOTIVO, ALL’ORDINE DI ESIBIZIONE DEL PASSAPORTO E DEL PERMESSO DI SOGGIORNO O DI ALTRO DOCUMENTO ATTESTANTE LA REGOLARE PRESENZA NEL TERRITORIO DELLO STATO. INOLTRE, DA ULTERIORI ACCERTAMENTI PRESSO LA BANCA DATI INTERFORZE E D’INTESA CON L’UFFICIO IMMIGRAZIONE DELLA QUESTURA DI SALERNO, I POLIZIOTTI DEL COMMISSARIATO HANNO INTRAPRESO I SUCCESSIVI ADEMPIMENTI PER L’ESPULSIONE DELL’UOMO DAL TERRITORIO ITALIANO, DEFERENDO ALLA COMPETENTE A.G. ANCHE UN 49ENNE ITALIANO, RESIDENTE NEL COMUNE DI BARONISSI, ANNOVERANTE DIVERSI PREGIUDIZI DI POLIZIA, CHE, COME ACCERTATO DAGLI AGENTI, È RISULTATO AVER FORNITO OSPITALITÀ ALLO STRANIERO FAVORENDO LA SUA PERMANENZA ILLEGALE NEL TERRITORIO DELLO STATO AL FINE DI TRARRE UN INGIUSTO PROFITTO. ANCHE L’ALTRO CITTADINO EXTRACOMUNITARIO SOTTOPOSTO A CONTROLLO È RISULTATO SPROVVISTO DI PASSAPORTO E DI PERMESSO DI SOGGIORNO; INOLTRE, DA UNA SUCCESSIVA VERIFICA PRESSO LA BANCA DATI INTERFORZE LO STRANIERO, UN 30ENNE ALBANESE PLURIPREGIUDICATO, È RISULTATO DESTINATARIO DI CONDANNA PER OMICIDIO DOLOSO, DETENZIONE ILLEGALE DI ARMI, MINACCE, LESIONI E GUIDA SENZA PATENTE E CON IN ATTO UN DECRETO DI ESPULSIONE DAL TERRITORIO NAZIONALE. PERTANTO, AL TERMINE DEGLI ACCERTAMENTI DI RITO, LO STRANIERO È STATO ACCOMPAGNATO DAGLI AGENTI DI CAVA DÈ TIRRENI PRESSO IL C.P.R. DI BARI PALESE (CENTRO DI PERMANENZA PER IL RIMPATRIO) PER LA SUCCESSIVA ESPULSIONE DAL TERRITORIO NAZIONALE.

Autore dell'articolo: Redazione