La città di Cava de’ Tirreni, questa mattina, ha voluto commemorare la migrante perita in mare in cerca di libertà. La donna che lo scorso 5 novembre era a bordo della nave spagnola “Cantabria” giunse senza vita al porto di Salerno, insieme ad altre 25 giovanissime vittime, presumibilmente nigeriane e tutte di età compresa tra i 14 ed i 18 anni, che hanno pagato con la vita il loro disperato anelito di libertà.
Alla ragazza, di cui purtroppo non si conosce neanche il nome e che è seppellita al cimitero comunale di Cava de’Tirreni, questa mattina, è stata dedicata una lapide, con la speranza di evitare che la sua memoria possa scivolare nell’oblio.