La salvezza passa per l’Arechi. La Salernitana ha l’occasione di blindare in casa il mantenimento della categoria. La gara di oggi con il Cesena sarà la prima di tre sfide interne che attendono i granata nel mese di aprile. Dopo i romagnoli, infatti, gli uomini di Colantuono riceveranno a domicilio anche il Cittadella ed il Brescia in una doppia sfida interna che sarà preceduta dalla trasferta di Cremona nel turno infrasettimanale in calendario martedì prossimo. In due settimane, dunque, la Salernitana per ben tre volte potrà giocare davanti al proprio pubblico. Quella di oggi è la più importante, non solo perché inaugura questo ciclo di impegni ravvicinati ma anche perché metterà difronte ai granata un avversario che insegue in classifica e che sta sgomitando per non restare invischiato nella bagarre retrocessione.
All’Arechi però non ci sarà il pubblico delle grandi occasioni. La prevendita è stata timida, la giornata granata – la seconda ed ultima del campionato – e le temperature quasi estive hanno fatto il resto. Ieri erano stati staccati poco più di 3mila biglietti, di cui una sessantina acquistati dai tifosi del Cesena che si accomoderanno nel settore ospiti in curva nord. Numeri alla mano si rischia di viaggiare verso un altro minimo stagionale. Difficilmente, infatti, oggi si supereranno le seimila unità nel principe degli stadi. Il tutto in un match che rappresenta o potrebbe rappresentare un crocevia importante per il futuro della Salernitana. Già, il domani. Della Rocca, Orlando, Adamonis e Asmah potrebbero non vestire più il granata l’anno prossimo. Nessuno dei quattro è stato convocato per oggi. Della Rocca per scelta tecnica. La sua ultima apparizione a Pescara, a febbraio: si mise a disposizione di Colantuono dal 1’ nonostante condizioni fisiche non ottimali. C’era emergenza. Gli fu detto “grazie”, oggi è fuori dai convocati, a beneficio del rientrante Akpa Akpro. Avventura ai titoli di coda: Della Rocca non rinnoverà e a giugno sarà libero. Orlando giocherà ancora da fuori quota in Primavera, oggi pomeriggio impegnata sul campo del Bari. Anche Adamonis è out. S’è allenato a parte per tutta la settimana in palestra ma la Salernitana non ha fornito ulteriori chiarimenti sulla sua assenza. Anche per lui, come per Asmah che non ha mai neppure assaporato il campo, sembra iniziato l’ultimo mese col cavalluccio sul petto: il lituano rientrerà in casa Lazio, il ghanese all’Atalanta.