CESSIONE: TRA SCADENZE ED OFFERTE, IL TEMPO STRINGE

Qualcosa sembra muoversi sul fronte cessione. I trustee avrebbero ricevuto due offerte irrevocabili ed alcune manifestazioni di interesse che potrebbero tramutarsi in vere e proprie proposte di acquisto della Salernitana. Domani terminerà il mese di settembre ed il momento della verità è sempre più vicino. Ottobre sarà il mese in cui molti veli potrebbero cadere. Innanzitutto, si spera possa spezzarsi la cortina di fumo alzata dai trustee in merito al reale stato dell’arte e possano arrivare comunicazioni ufficiali circa le offerte realmente pervenute che abbiano soddisfatto i requisiti inseriti nel bando di vendita della Salernitana. La riservatezza delle trattative è un conto, la chiarezza circa l’esistenza o meno di offerte è un altro e, vista la grande preoccupazione che regna tra i tifosi, acuita in alcuni dalla situazione di classifica che è conseguenza diretta delle premesse estive, allora sarebbe giusto uscire allo scoperto. Nei limiti del possibile, ovviamente. In presenza di offerte irrevocabili ed in linea con la valutazione determinata dalle varie perizie commissionate nei mesi scorsi, si potrebbe far scattare una sorta di gara per arrivare entro poche settimane alla definizione della trattativa. La Salernitana ha bisogno di certezze che passano inevitabilmente dalla presenza fisica di un proprietario che possa decidere o scegliere le persone a cui demandare scelte e decisioni sul campo, ma che garantisca solidità economica, progettualità, investimenti, prospettive di sviluppo del marchio, dell’azienda, della parte sportiva. La serie A non è un punto di arrivo, ma di partenza e, visto che, almeno per la prima parte di stagione, non la si è affrontata con le armi giuste, si spera che il prosieguo possa essere migliore e, soprattutto, che il futuro possa garantire la permanenza nel calcio che conta alla piazza di Salerno.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto