CHE LA PROPRIETA’ FACCIA LA… PROPRIETA’. TUTTI A CASA!

Ci sono dei momenti in cui i pannicelli caldi, le soluzioni “istituzionali”, i rimedi di prassi, non aiutano a risolvere i problemi. Ci sono dei momenti in cui occorrono soluzioni drastiche, forti e che in questo caso risulterebbero anche….popolari! La Salernitana, in caduta libera sia dal punto di vista tecnico che emozionale, è praticamente ad un bivio e non può più permettersi di traccheggiare o, peggio ancora, di non decidere come pure sta facendo nascondendosi dietro le solite liturgie. Non serve a niente il silenzio stampa e meno ancora il ritiro punitivo; sono soltanto specchietti per le allodole, intrugli inutili, inefficaci, inappropriati! Serve un’inversione di rotta, anzi una rotta diversa. Serve mandare a casa tutto lo staff tecnico, ripulire e disincrostare, aprire le finestre e far passare aria nuova e fresca. Da Fabiani fino a Gregucci hanno fallito tutti e tutti devono andare a casa, lasciare la Salernitana, togliere il disturbo e regolare a Roma le loro giuste e legittime spettanze economiche. Hanno lavorato e devono essere pagati ma devono farlo lontano da Salerno. Il momento, con la pausa del campionato cadetto, lo permette. Dopo quattro stagioni di mediocre permanenza in cadetteria è giusto il momento che la Proprietà faccia la Proprietà tutelando il proprio patrimonio perchè non è sufficiente avere i conti a posto, le carte in ordine e un profilo immacolato con il fisco per garantirsi il rispetto e il calore della gente quando i risultati sportivi – a tutti i livelli (dalle giovanili alla prima squadra) – continuano a latitare e non per caso. In una stagione dall’alto contenuto simbolico che pure nelle premesse emozionali era anche partita bene c’è ancora il tempo per poter fare qualcosa di importante per il club: resettare e ripartire! D’altronde la Salernitana vive da quattro stagioni una paradossale situazione; è considerata all’unanimità una società modello da un punto di vista amministrativo e assolutamente mediocre da un punto di vista tecnico. Possibile, allora, che si abbia così scarso interesse per il proprio investimento? Possibile avere così scarsa attenzione per i risultati sportivi che pure dovrebbero rappresentare il “cuore” di un progetto sportivo? Immaginiamo di no ed allora che ci si comporti di conseguenza congedando tutto lo staff tecnico a cominciare dal management per ripartire da zero anzi no…. Da una “B” a Salerno nell’anno del centenario e una posizione di classifica non proprio catastrofica! Per chi è ripartito dalla Serie “D”, senza un pallone e senza un Simbolo non dovrebbe rappresentare un’impresa titanica.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto

2 commenti su “CHE LA PROPRIETA’ FACCIA LA… PROPRIETA’. TUTTI A CASA!

    Mai satellite della lazio

    (Marzo 18, 2019 - 7:46 pm)

    Un colpo al cerchio e l.altro alla botte come lira tv? Ci risiamo ragazzi? Una linea editoriale coerente no?..poi dice che la gente addita anche i giornalisti come causa del male ..e andiamo sù ..quest’articolo s’intitola “L’asino che vola”

    Ivano

    (Marzo 18, 2019 - 11:36 am)

    Ma se tutto questo è voluto dalla società ma di che si sta parlando? Le colpe di Fabiani? Fa quello che dice e vuole la società. Cosa fare veramente? Liberate la Salernitana!

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