Ci sono dei momenti in cui i pannicelli caldi, le soluzioni “istituzionali”, i rimedi di prassi, non aiutano a risolvere i problemi. Ci sono dei momenti in cui occorrono soluzioni drastiche, forti e che in questo caso risulterebbero anche….popolari! La Salernitana, in caduta libera sia dal punto di vista tecnico che emozionale, è praticamente ad un bivio e non può più permettersi di traccheggiare o, peggio ancora, di non decidere come pure sta facendo nascondendosi dietro le solite liturgie. Non serve a niente il silenzio stampa e meno ancora il ritiro punitivo; sono soltanto specchietti per le allodole, intrugli inutili, inefficaci, inappropriati! Serve un’inversione di rotta, anzi una rotta diversa. Serve mandare a casa tutto lo staff tecnico, ripulire e disincrostare, aprire le finestre e far passare aria nuova e fresca. Da Fabiani fino a Gregucci hanno fallito tutti e tutti devono andare a casa, lasciare la Salernitana, togliere il disturbo e regolare a Roma le loro giuste e legittime spettanze economiche. Hanno lavorato e devono essere pagati ma devono farlo lontano da Salerno. Il momento, con la pausa del campionato cadetto, lo permette. Dopo quattro stagioni di mediocre permanenza in cadetteria è giusto il momento che la Proprietà faccia la Proprietà tutelando il proprio patrimonio perchè non è sufficiente avere i conti a posto, le carte in ordine e un profilo immacolato con il fisco per garantirsi il rispetto e il calore della gente quando i risultati sportivi – a tutti i livelli (dalle giovanili alla prima squadra) – continuano a latitare e non per caso. In una stagione dall’alto contenuto simbolico che pure nelle premesse emozionali era anche partita bene c’è ancora il tempo per poter fare qualcosa di importante per il club: resettare e ripartire! D’altronde la Salernitana vive da quattro stagioni una paradossale situazione; è considerata all’unanimità una società modello da un punto di vista amministrativo e assolutamente mediocre da un punto di vista tecnico. Possibile, allora, che si abbia così scarso interesse per il proprio investimento? Possibile avere così scarsa attenzione per i risultati sportivi che pure dovrebbero rappresentare il “cuore” di un progetto sportivo? Immaginiamo di no ed allora che ci si comporti di conseguenza congedando tutto lo staff tecnico a cominciare dal management per ripartire da zero anzi no…. Da una “B” a Salerno nell’anno del centenario e una posizione di classifica non proprio catastrofica! Per chi è ripartito dalla Serie “D”, senza un pallone e senza un Simbolo non dovrebbe rappresentare un’impresa titanica.
Articoli correlati '
22 NOV
COLANTUONO: “FAR PUNTI E RISALIRE. GRUPPO PREDISPOSTO AL LAVORO”
Stefano Colantuono, volume 4. L’allenatore torna in pista col cavalluccio sul petto per la quarta volta in carriera e domani di fronte...
22 NOV
SALERNITANA: RIFINITURA IN EMILIA –
La Salernitana si è allenata questa mattina vicino Parma per rifinire la preparazione alla gara di domani contro il Sassuolo. A Reggio...
21 NOV
LA SALERNITANA SFIDA IL SASSUOLO PER RINASCERE IN UN RICCO WEEK END DI SERIE B
Dopo due settimane di sosta per le Nazionali torna il campionato di Serie B. Si parte con l'anticipo Cosenza-Modena che mette in palio...
21 NOV
SALERNITANA: PARTENZA IN EMERGENZA –
La Salernitana rifinirà in Emilia Romagna la preparazione in vista della gara di sabato col Sassuolo. Stefano Colantuono ha voluto portare...
20 NOV
GRANATA: DICEMBRE MESE DECISIVO –
Sabato la trasferta sul campo del Sassuolo a Reggio Emilia segnerà il ritorno in campo dopo la sosta e farà da preludio ad un dicembre...
2 commenti su “CHE LA PROPRIETA’ FACCIA LA… PROPRIETA’. TUTTI A CASA!”
Mai satellite della lazio
(Marzo 18, 2019 - 7:46 pm)Un colpo al cerchio e l.altro alla botte come lira tv? Ci risiamo ragazzi? Una linea editoriale coerente no?..poi dice che la gente addita anche i giornalisti come causa del male ..e andiamo sù ..quest’articolo s’intitola “L’asino che vola”
Ivano
(Marzo 18, 2019 - 11:36 am)Ma se tutto questo è voluto dalla società ma di che si sta parlando? Le colpe di Fabiani? Fa quello che dice e vuole la società. Cosa fare veramente? Liberate la Salernitana!
I commenti sono chiusi