CHOC A PAGANI: 46ENNE SI LANCIA NEL VUOTO

Una tragedia che ha lasciato il segno. Nella famiglia colpita direttamente e in un’intera città. Ieri sera poco dopo le 20, una donna di 46 anni, si è lanciata dalla finestra del suo appartamento al quarto piano in via Carmine a Pagani. Prima di buttarsi nel vuoto ha avuto la lucidità e la determinazione di isolare su un balcone della casa, chiudendo infissi, tapparella e porta della camera, la figlia ventenne che ha, poi, assistito al suicidio. Un altro testimone è stato il sindaco Salvatore Bottone, il primo a lanciare l’allarme ed a chiamare i soccorsi. “Stavo passando in via Carmine con la mia auto – ha raccontato – quando ho visto il corpo della donna a terra. Si era appena lanciata. Una scena straziante. Così come quella della figlia della donna che ha assistito al suicidio e che piangeva disperata sporgendosi verso il basso. Ho avuto paura che anche lei si lanciasse”. La ragazza bloccata sul balcone ha tentato di convincere la madre a desistere dal suo gesto. Ma è stato inutile. E la figlia non ha potuto far altro che osservare, inerme, il volo mortale della mamma. Un’ambulanza è arrivata in via Carmine subito dopo. La donna respirava. E’ stata trasportata in ospedale. Mentre una squadra di vigili del fuoco liberava la figlia rimasta bloccata sul balcone. Un pompiere si è arrampicato dal terzo al quarto piano per tranquillizzare la ragazza mentre altri vigili del fuoco sfondavano la porta dell’appartamento. La donna, che sembra soffrisse di crisi depressive è deceduta durante la notte per la gravità delle ferite riportate nell’impatto con l’asfalto.

Autore dell'articolo: Redazione