Prima ancora della lista della spesa sarà necessario capire quanta disponibilità economica c’è e ci sarà per apparecchiare la tavola granata. Il budget insomma per la squadra della prossima stagione agonistica. Prima ancora degli acquisti poi bisognerà capire anche le cessioni: chi si proverà a cedere, ma soprattutto chi si proverà trattenere. Le attenzioni di tutti sono tutte per Massimo Coda. Il bomber della Salernitana, 16 reti quest’anno, è il pezzo da novanta del mercato granata. L’attaccante ha ricevuto ieri a Milano il premio per la categoria “genio” ai “B-Best Awards Night”. Il centravanti è in bilico: ha un contratto importante con la Salernitana per altri tre anni, sogna di tornare in massima serie dopo l’’esperienza di Parma, ma ha anche fatto capire che se la Salernitana dovesse costruire una squadra di vertice potrebbe anche restare. Il suo management, invece, vuole fargli subito prendere il treno della A. Il suo procuratore Beppe Galli è in parola con Lotito per un passaggio alla Lazio. Su Coda ci sono anche il Genoa, il Crotone e la Spal. Il prezzo del cartellino fissato dall’imperatore Claudio a circa 2milioni e mezzo di euro, però, ha spaventato tutti. Nessuna delle tre sembra disposta a superare il milione e mezzo di euro per un attaccante forte, ma comunque quasi alla soglia dei 30 anni, 28 primavere per lui. Ecco che l’eventuale decisione di trattenere, confermando il prezzo del suo cartellino a quelle cifre, significherebbe fare già un acquisto fatto in casa. Rinunciando cioè ad una cospicua plusvalenza, per alzare davvero l’asticella e magari puntare al sogno promozione. Chi ha già pronte le valige, invece, è Alfredo Donnarumma. Il suo gemello. L’ex Teramo andrà a scadenza, a gennaio potrà accasarsi altrove ed il suo agente Mario Giuffredi adesso ha il coltello dalla parte del manico e non intende più trattare un rinnovo. Rosina, invece, non si muove da Salerno. E non certo per le parole del fratello agenti, ma soprattutto complici la carta d’identità ed il contratto faraonico dell’ex Zenit. Mattia Sprocati sarà riscattato dalla Pro Vercelli per una cifra che si aggira sui 100mila euro: per lui è pronto un biennale con opzione per il terzo anno. Si proverà a bussare alle porte del Genoa per il prestito di Improta e soprattutto del Toro per riavere tra i pali Alfred Gomis.
Bollini chiede rinforzi sugli esterni. Palombi e Germoni della Lazio, lo scorso anno a Terni sono profili che il tecnico conosce fin troppo bene e che riabbraccerebbe volentieri all’ombra dell’Arechi. Bittante torna ad Empoli per fine prestito senza rimpianti. Piace il terzino Popescu del Modena. Dai canarini si monitora la posizione di Giorico. Il play maker ha diverse squadre che lo corteggiano in B, su tutte il Brescia. Il Modena è disposto a darlo in prestito oneroso (circa 50mila euro) per il primo anno con diritto di riscatto. L’alternativa resta Gucher del Vicenza. Occhio al terzino sinistro D’Elia legato al club biancorosso da altri due anni di contratto, ma causa retrocessione con le valige già pronte: il suo cartellino è stato valutato sui 300mila euro.