COLANTUONO RIPARTE DA “JRA” –

Non è sempre e solo una questione di modulo, anzi si potrebbe affermare che non lo sia mai. Conta l’atteggiamento con cui si sta in campo e serve l’apporto dei singoli. Lo sa bene Stefano Colantuono che per la gara di domenica con la Carrarese ha intenzione di ripartire da Jeff Reine- Adelaide. Il centrocampista francese ha avuto un buon impatto contro il Sassuolo ed il suo ingresso ha consentito alla squadra granata di prendere in mano il gioco, alzando il baricentro e gestendo il possesso del pallone anche in maniera efficace come nel caso dell’azione che ha portato al tiro di Wlodarczyk. E’ chiaro che il gol subito abbia consentito al Sassuolo di esasperare quell’atteggiamento di attesa per ripartire che aveva già assunto con il cambio deciso da Grosso che aveva richiamato in panca Mulattieri per inserire Laurientè a sinistra, lasciando al veloce Pierini il compito di agire da prima punta. Con “JRA” in campo dal primo minuto, Colantuono avrà un elemento in grado di tenere palla e di proporsi ma anche di far sentire la sua fisicità. Amatucci e Soriano dovrebbero completare la mediana, mentre Maggiore potrebbe tornare arruolabile e partire dalla panchina. Sepe riprenderà il suo posto tra i pali, mentre Stojanovic potrebbe spingere a destra con Ghiglione potenziale rivale di Jaroszynski a sinistra. In attacco Verde affiancherà Wlodarczyk. L’idea di base è il 3-5-2, ma Colantuono non trascura altre soluzioni. Il modulo, però, conta fino ad un certo punto. Sarano decisivi atteggiamento e capacità di essere pratici e concreti nelle due aree di rigore. La gara con la Carrarese sarà diretta da La Penna.