COLANTUONO RIPARTE DA DI GENNARO, DUBBIO IN ATTACCO

A Venezia con il 3-5-2 e con qualche novità in formazione. Stefano Colantuono non cambia spartito e non rinuncia a Davide Di Gennaro, confermato dal primo minuto nel ruolo di mezzala in un centrocampo completato da Di Tacchio e da Odjer, in rampa di lancio per le non perfette condizioni di Castiglia ed anche per ragioni tattiche, visto che il ghanese è più portato all’interdizione. Sulle corsie laterali Colantuono ha l’imbarazzo della scelta, ma a destra Casasola è il titolare e tornerà al suo posto domani a discapito di Anderson. A sinistra, invece, Vitale aveva inanellato buone prestazioni ma contro il Livorno Pucino ha offerto una prova in crescendo e potrebbe aver meritato la conferma, tenuto conto anche del fatto che il Venezia di Zenga cercherà di sviluppare gioco sulle fasce e, dunque, potrebbe esserci bisogno di maggiore attenzione in fase difensiva. Il ballottaggio, comunque, resta aperto. In difesa tutto come nei piani: il ritorno dalla squalifica di Schiavi si incastra con la defezione di Migliorini ed allora il passaggio di testimone al centro della retroguardia è ineluttabile. Mantovani e Gigliotti completeranno il terzetto difensivo davanti a Micai che punta a tenere chiusa la porta dopo aver subito gol contro Perugia, Crotone e Livorno. In attacco la certezza è rappresentata da Riccardo Bocalon per il quale la gara contro il Venezia è per tanti motivi speciale. Il veneziano doc è in forma e punta a segnare ancora. Al suo fianco Colantuono cerca la soluzione migliore. Jallow era in predicato di riposare già contro il Livorno e, chissà, potrebbe tirare il fiato domani. Colantuono sta pensando a Vuletich nel caso in cui volesse dare più peso alla prima linea. Dopo la rifinitura, ci sarà ancora un po’ di tempo per decidere.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto