Commercialisti a confronto per approfondire la riforma del falso in bilancio.Profili civilistici e penali del reato di false comunicazioni sociali e corretta redazione del Bilancio di esercizio 2018 alla luce dei principi OIC” , l’organismo italiano di contabilità.
E’ su questi temi che si è aperto stamani a Salerno il convegno di altissimo profilo al Grand Hotel Salerno, promosso dall’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (ODCEC) di Salerno in collaborazione con AIP – Andoc Salerno che ha riunito anche gli altri tre Ordini della provincia (Nocera Inferiore, Sala Consilina e Vallo della Lucania) in un momento di confronto e aggiornamento su una delle materie più complesse e delicate della professione.
La riforma del falso in bilancio, frutto dell’intervento del Legislatore nel 2015, ha delineato infatti nuovi confini soggettivi e oggettivi con riguardo a questa fattispecie di reato, determinando anche un acceso dibattito giurisprudenziale. L’impatto della riforma sulle scelte di quanti operano quotidianamente nell’ambito di attività economiche d’impresa è stato al centro di un’ampia discussione cui hanno contribuito diverse parti interessate – dall’Agenzia delle Entrate alla Procura – consapevoli del ruolo centrale del commercialista quale presidio della legalità e della fede pubblica, oltre che di consulente in grado di far sì che le aziende redigano i propri atti sociali secondo le normative vigenti.