Garantire ai professionisti che lavorano per un committente privato di incassare i compensi pattuiti per le prestazioni professionali rese. L’applicazione dell’equo compenso deve essere estesa quantomeno a tutte le attività professionali che abbiano un carattere di interesse pubblico. Lo ha ribadito questa mattina il presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Salerno Salvatore Giordano nel corso dell’assemblea annuale che si è svolta questa mattina presso la sede in via Roma a Salerno.
Rendiconto generale al 31 dicembre 2018; relazione del Collegio dei Revisori; delibere consequenziali i punti salienti dell’ordine del giorno all’attenzione dei circa 1.600 professionisti iscritti convocati a Salerno.
il presidente Salvatore Giordano ha parlato nel corso del suo intervento di tante iniziative messe in atto dal Consiglio da lui guidato, sempre pronto a farsi garante e portavoce dei principi fondamentali della professione e di un corretto rapporto tra fisco e contribuente, con concrete politiche di sostegno agli iscritti: dal nutrito e altamente qualificato programma di convegni ed eventi per la Formazione Professionale Continua alle campagne per il giusto riconoscimento del ruolo cruciale svolto dai commercialisti nel tessuto economico quali la lotta contro l’abusivismo professionale e l’approvazione dell’equo compenso.
L’Assemblea è stata anche l’occasione per il presidente Giordano di sollecitare i colleghi a proporre istanze e spunti di riflessione di cui farsi portavoce a livello nazionale nei prossimi Stati Generali della professione, in programma a Roma l’8 e il 9 maggio.
COMMERCIALISTI. EQUO COMPENSO IN ASSEMBLEA
Autore dell'articolo: Barbara Albero
