COMMISSARIAMENTO DELL’ASL, L’IRA DELLA CISL

L’Asl Salerno, la più grande d’Europa, la più complessa e la più estesa si potrebbe trovare di nuovo senza manager e ritorna ad essere commissariata. Per la Cisl Funzione pubblica provinciale è uno sfregio che viene perpetrato nei confronti di tutta la comunità salernitana, ma soprattutto di tutti i lavoratori dell’Azienda, poiché non appena si comincia a vedere una possibilità di miglioramento di servizi e delle attività, si ritorna punto e a capo. “Penso di poter esprimere – afferma Pietro Antonacchio, segretario generale della Cisl Fp di Salerno – tutta la preoccupazione dei lavoratori dell’Ente che all’improvviso assistono ad un repentino cambio di guida. La prima sensazione che ci assale è quella di ritenere vani tutti gli sforzi profusi per il raggiungimento degli obiettivi individuati dall’attuale management”. “Il rischio concreto che si corre è il blocco inoltre di tutte le attività, quindi anche di tutte le procedure di reclutamento inclusive dei concorsi, a fronte di una grave condizione di carenza di organici in tutte le strutture dell’Azienda sanitaria”

Autore dell'articolo: Marcello Festa