CONSIGLIO COMUNALE DI SALERNO, OK AI BOX INTERRATI MA…”RISTRETTI” –

Con un emendamento presentato dalla capogruppo del partito democratico Luca Sorrentino, la maggioranza in consiglio comunale decide di approvare il progetto per i box sotterranei nell’area sotto Corso Garibaldi, tra il palazzo delle Poste centrali  e la chiesa di San Pietro in Camerellis, definendo in 2200 m², come sancito dalla delibera comunale del 2013,  lo spazio a disposizione dell’impresa Russo Costruzioni, chiarendo la querelle che aveva portato la questione davanti ai giudici del Tar per “un circa” che aveva trasformato l’aria in 2500 m² finendo per mettere a rischio la sopravvivenza sia della fontana di Ugo Marano che della statua della libertà. Il consiglio comunale di Salerno, riunito oggi d’urgenza proprio sulla richiesta del Tar di decidere entro 60 giorni, ha deliberato in favore della proposta originaria, e precisamente, di consentire la costruzione dei parcheggi nel tratto compreso dall’angolo di via A. Cilento all’angolo di via R. Conforti (BNL). Una serie di discussioni ed interpellanze dei diversi consiglieri e l’apertura dedicata con un minuto con un minuto di raccoglimento per Antonio Pisani l’imprenditore 39enne di Maiori stroncato da una malattia e , su richiesta del vice sindaco Paki Memoli anche per il medico Vincenzo Ronca, hanno animato la seduta che ha portato all’approvazione del diritto di superficie prevedendo anche che l’intervento, laddove l’impresa decida di andare avanti, sia realizzato solo una volta che siano terminati i lavori per la costruzione dei box in piazza Cavour, pochi metri di distanza, in modo tale da non avere eccessivi disagi sulla circolazione stradale. Nel corso del consiglio, inoltre, la vice sindaco  Paki Memoli, dopo averne già parlato con il sindaco, ha chiesto  di intitolare l’aula consiliare al piano di sopra alla giornalista Marta Naddei, morta per un incidente stradale nel 2019 e fare la cerimonia l’8 marzo in occasione della giornata delle. Donne. Il consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle Catello Lambiase ha invece lanciato un sos per rilanciare il commercio cittadino oppure ha detto “assisteremo alla desertificazione delle attività a Salerno. Luci d’artista ha fallito il suo obiettivo a fronte di un grande investimento di uomini e risorse ha detto il capogruppo del movimento cinque stelle, serve ora un programma semestrale di eventi che consenta alla città di Salerno di attrarre turisti e che consenta ai commercianti di vivere nel prossimo periodo un rilancio. Approvato anche il terzo punto per la “Trasformazione del diritto di superficie in merito al Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro