Il coronavirus, o Covid-19, è un virus tristemente noto in tutto il mondo. Purtroppo sta colpendo in modo importante anche il nostro Paese, per questo motivo è importante capire cosa sia e come lo si può contrarre. La difficoltà di trattamento dei pazienti più gravi, ma anche la rapida diffusione del virus in alcuni specifici focolai, lo hanno reso un serio problema sanitario. Questo soprattutto nelle zone in cui si è presentato inizialmente; in seguito il lock down del nostro Paese ha permesso di fermare l’avanzata del virus e la sua diffusione veloce anche nel resto d’Italia.
I sintomi del virus
Prima di spiegare quali siano i sintomi causati da questo virus, cerchiamo di capire cos’è il coronavirus. Si tratta infatti di un nuovo ceppo virale, una sorta di mutazione di virus già conosciuti, come ad esempio quello che alcuni anni fa ha causato l’epidemia di SARS. Il suo nome è SARS- CoV-2, mentre Covid-19 è la patologia che si sviluppa in seguito all’infezione. I sintomi sono abbastanza tipici, anche se li si potrebbe scambiare con quelli di una classica influenza stagionale. Si tratta infatti di febbre, mal di gola, naso che cola, congestione nasale, tosse secca. Taluni pazienti hanno manifestato anche problemi intestinali; altri hanno riferito di soffrire di mancanza del gusto e dell’olfatto, in forme più o meno gravi a seconda del singolo soggetto.
Come si trasmette il coronavirus
Un soggetto affetto da Covid-19 può trasmettere il virus alle persone che frequenta. Solitamente è il contatto con la saliva che porta a maggiori probabilità di infezione. Questo tipo di contatto può avvenire anche in modo del tutto inavvertito; quando si parla, quando si respira, si emettono infatti minuscole goccioline di saliva, che rimangono in sospensione nell’aria per un certo periodo di tempo. Soffermarsi in una stanza insieme ad un soggetto infetto espone al contagio; lo stesso però può fare un incontro casuale per la strada. Considerando anche il fatto che alcuni soggetti sono completamente asintomatici, quindi si spostano tra la gente proprio come soggetti sani, potenzialmente causando svariate possibilità di contagio.
L’isolamento sociale
Questo virus offre lo svantaggio di essere fortemente virulento; è sufficiente un incontro sull’autobus o uno scambio di saluti per essere infettati, con il rischio di manifestare i sintomi in forma grave. Purtroppo una certa percentuale di soggetti sintomatici presenta sintomi che possono portarli anche alla morte. Per evitare il diffondersi rapido del virus tra le persone il governo ha quindi deciso un lungo periodo di isolamento sociale: le persone che non hanno la necessità di uscire sono invitate a restare in casa. Le scuole sono state chiuse, così come sono state interrotte svariate attività non essenziale. Inoltre è opportuno che chi esce indossi una mascherina protettiva, per evitare il contatto con le goccioline di saliva delle altre persone. Solo così si può pensare di frenare la diffusione del virus, che comunque sta mietendo molte vittime. L’altra abitudine che tutti gli italiani stanno prendendo è quella di lavarsi frequentemente le mani, soprattutto dopo ogni contatto con estranei o con gli oggetti.