Due docenti sono risultate positive al Coronavirus e i sindaci, rispettivamente a Torre del Greco, nel Napoletano, e ad Agropoli, in provincia di Salerno, hanno disposto la chiusura delle scuole. E’ di nuovo psicosi nella provincia di Salerno sia nell’agro che nel Cilento.
Aveva sintomi febbrili ed ha deciso di presentarsi all’ospedale di Villa Malta l’insegnante di 47 anni residente a Striano che vive a Sarno ma lavora a Torre del Greco dove sottoposta al tampone è risultata positiva. Attivati tutti i dispositivi un’ambulanza attrezzata dell’Humanitas ha effettuato il trasferimento all’ospedale Cotugno di Napoli.
In attesa di ricostruire con chiarezza i movimenti e contatti della donna a Torre del Greco, le aule stamattina sono rimaste chiuse all’Istituto comprensivo Don Bosco-D’Assisi mentre con un’ordinanza il sindaco di Striano Antonio Del Giudice ha reso noto di aver chiuso le scuole a tempo indeterminato, di aver messo in quarantena tutti gli abitanti della palazzina dove vive la donna e, naturalmente, i familiari. Si sta ricostruendo anche la catena dei contatti della donna per sottoporli a controlli. Non è escluso che anche i sanitari che hanno assistito la 47enne possano finire in quarantena per ridurre il rischio di propagazione del Coronavirus.
In ogni caso è psicosi in diversi luoghi dell’agro, seppur vero che la donna risiede a Striano, comune napoletano, di fatto vive a pochi chilometri a Sarno dove risiedono anche la altri familiari come il fratello, dipendente comunale all’ufficio anagrafe, circostanza che ha spinto stamani, a scopo precauzionale, a disporre la chiusura dell’ufficio del comune di Sarno. Diversamente le scuole stamani sono rimaste regolarmente aperte.
Al momento nel Comune di Sarno l’ordinanza di quarantena riguarda quattro persone che sono entrate in contatto con la donna il cui tampone ha dato esito positivo sul contagio da Coronavirus.
