COSAT, VIAGGIO NEL TEMPO CON FERMATA FUTURO –

Circa cinque milioni di passeggeri trasportati in un anno e più di cinque milioni di chilometri percorsi da 1311 autobus, che sono stati impiegati dalle aziende che operano in Cosat e che possono essere, a giusta ragione, considerate gli angeli custodi dei viaggi. Chiunque si è trovato in difficoltà con un mezzo di trasporto, durante un viaggio in cielo, a

terra o in mare oggi conosce il valore del servizio offerto dalla società consortile per i trasporti. Ma sono tante e diverse le attività promosse dal Cosat, un nome, dentro il quale si racchiude un’intuizione intelligente, che consentì 23 anni fa, di dare vita ad un’unione tra 16 imprese. Oggi ne sono 51 e nel confronto pubblico “Move, mobility makes tomorrow” che si è tenuto questa mattina presso la Stazione Marittima di Salerno, si è partiti per un vero e proprio viaggio tra passato, presente e futuro con le nuove opportunità: intelligenza artificiale e tecnologia ma anche sviluppo attorno a quello che è diventato e si candida a diventare un vero e proprio hub del trasporto come l’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi. La giornata di lavori si è aperta con la presentazione del direttivo, guidato dal presidente Raffaele Vitolo e composto dal vicepresidente Giuseppe Peluso, dai consiglieri Salvatore Giuliano, Luigi Sellitto, Alessandro Infante e dal direttore di esercizio Giuseppe Vitolo ed è proseguita poi con i rappresentanti delle principali società con cui Cosat oggi collabora.

 

Autore dell'articolo: Brigida Vicinanza