È questo l’obiettivo principale della Compagnia dei Carabinieri di Amalfi diretta dal Capitano Alessandro Bonsignore che, nei due giorni a cavallo di Ferragosto ha dispiegato, con i Carabinieri di rinforzo ottenuti grazie alla richiesta presentata dalla Prefettura di Salerno al Ministero dell’Interno, 30 pattuglie e 60 militari in tutto il territorio di competenza, da Positano a Maiori.
“In concomitanza con l’aumento dei flussi turistici che si verifica nella settimana di Ferragosto sono stati predisposti, sulla base di un piano definito in sede di Comitato Provinciale dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto, una serie di controlli straordinari del territorio finalizzati a garantire una vacanza serena ai turisti e agli abitanti del territorio – ha affermato il Capitano Bonsignore – implementando i controlli lungo le principali arterie: la Statale Amalfitana, la Provinciale Agerolina e le due strade Provinciali che collegano la Statale Amalfitana con il Valico di Chiunzi attraversando Ravello e Tramonti.
Attraverso tali servizi cerchiamo di ridurre anche il numero di incidenti stradali che nel periodo estivo aumentano notevolmente in concomitanza con l’aumento dei flussi turistici. Incidenti che, talvolta, sono provocati da chi si mette alla guida in stato di alterazione psico-fisica dovuta all’assunzione di alcool o stupefacenti. Tale fenomeno richiede un’attenzione particolare vista anche la morfologia del territorio costiero i cui assi viari sono particolarmente pericolosi e spesso percorsi anche a piedi da persone, famiglie e bambini.
Per tale ragione, proprio ieri sera, alle ore 22 al Porto turistico di Maiori, c’è stata la prima tappa della campagna di sensibilizzazione “Bevi consapevole”, dove chi lo desidera potrà sottoporsi gratuitamente all’alcool test, accertando così le proprie condizioni prima di mettersi alla guida.
Tale iniziativa, che si inserisce a pieno nel solco delle progettualità portate avanti dalla Prefettura di Salerno a seguito dell’istituzione di un apposito tavolo sul disagio giovanile presieduto dal Prefetto Francesco Esposito, vedrà la presenza di una squadra di medici e infermieri volontari che, unitamente ai Carabinieri, forniranno ai ragazzi in uscita dalle discoteche e dai locali notturni una consulenza qualificata sia sugli effetti che l’uso di sostanze alcoliche produce nell’organismo, in particolare quando si guida, sia sul relativo quadro normativo e regolamentare vigente.
Su altro versante continua l‘intensa attività di controllo nei confronti dei motociclisti indisciplinati, anch‘essi spesso protagonisti di condotte pericolose non solo per loro ma anche per gli altri utenti della strada.
Subito dopo il Capitano Bonsignore si è soffermato sulla problematica legata al consumo degli stupefacenti, che vede l’affacciarsi sul mercato anche di droghe sintetiche e particolarmente pericolose a fianco delle tradizionali. “È un tema sul quale vi è la massima attenzione da parte dell’Arma che ritiene prioritario impostare un’azione di contrasto serrata al fine di arginare il fenomeno e tutti i suoi riflessi negativi sulla salute fisica e psicologica dei consumatori, in particolare i giovani, più vulnerabili.”
Con riferimento ai maltrattamenti in famiglia l’attenzione è alta e finalizzata a evitare il protrarsi di condotte violente tra le mura domestiche.
Da parte del Capitano, infine, sono arrivati dei consigli utili per difendersi dalle truffe, sia quelle che si consumano nelle abitazioni sia quelle, ancor più diffuse, che si consumano attraverso i social network: diffidare dalle apparenze, limitare la confidenza al telefono e su internet specie verso coloro che chiedono denaro o immagini sessualmente esplicite.