Oggi è la terza Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di coronavirus. L’Organizzazione mondiale della sanità si dice “fiduciosa” che l’emergenza internazionale possa terminare entro quest’anno e che il Covid diventerà paragonabile ai i virus dell’influenza stagionale.
Si celebra oggi 18 marzo, la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di coronavirus, istituita formalmente il 17 marzo 2021. La data scelta è quella in cui nel 2020 i camion militari carichi di bare sfilarono per Bergamo. In occasione della Giornata nazionale, tutti gli edifici pubblici esporranno le bandiere a mezz’asta.
Una giornata che a distanza si tre anni dalla pandemia riporta a doverosa memoria le vittime del Covid e che oggi allo stesso tempo rappresenta il momento per guardare oltre, per rilanciare e migliorare la sanità , perché la pandemia ha fatto emergere le fragilità. Il sacrificio di tante vite deve essere trasformato nell’impegno di quanti sono deputati a farlo di investire sul capitale umano del Servizio sanitario nazionale , puntando sulla attività di prevenzione e rafforzamento della medicina territoriale. A dirlo questa mattina il presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Salerno dottor Giovanni D’Angelo nel corso di un convegno sull’ossigeno-ozono terapia nel post-covid e nella cura di 114 malattie che Possono essere sanate con l’ossigeno-ozonoterapia, che in particolare agisce in chiave antidolorifica, antibatterica, antinfiammatoria, rigeneratrice dei tessuti, e soprattutto in patologie ortopediche della colonna vertebrale e del ginocchio, ma anche nella stanchezza cronica, nel post-covid e nella medicina estetica che si è svolto presso la sede di SS. Martiri a Salerno.
