Almeno un mese di stop. E questa è soltanto la migliore delle ipotesi. Dal possibile debutto al probabile letto. Patryk Dziczek sognava l’esordio in granata e invece ha trovato le stampelle: un colpo involontario rifilatogli da Pinto durante il riscaldamento gli ha fatto perdere l’equilibrio e ha provocato un contro movimento, cioè una torsione innaturale del ginocchio sinistro.
Dal campo al lettino degli infortunati è stato un lampo: è accaduto tutto in pochissimi secondi. Il centrocampista polacco ha avvertito il colpo, ha perso l’equilibrio e il ginocchio in torsione ha fatto il resto. Si tratta di trauma distorsivo con interessamento del collaterale interno, una distrazione.
La diagnosi effettuata a caldo ha bisogno adesso del conforto degli esami. Occorrerà la risonanza magnetica che Dziczek svolgerà nelle prossime ore per scongiurare la presenza di una lesione al legamento. Se dovesse esserci il danno, il club auspica si tratti di una lesione lieve, gestibile. Se ne saprà di più a breve. Certamente la sfortuna si è accanita sull’enfant prodige polacco che finalmente aveva trovato una maglia da titolare dopo tanta naftalina e si è fermato proprio un attimo prima del fischio d’inizio. Tant’è. Tra poche ore sarà più chiaro se alla lista dei lungodegenti (Heurtaux, Mantovani) bisognerà aggiungere anche il polacco.
Tutta altra «musica», invece, per Maistro. La vittoria e il primo gol in Serie B gli permetteranno di superare un acciacco alla caviglia. E’ uscito anche lui malconcio dalla sfida all’Entella ma a Cremona ci sarà. Ha riportato un trauma (di lieve entità, come l’affaticamento muscolare subito da Akpa Akpro) alla caviglia che gli è stata fasciata. L’infermeria è ancora piena ma sono in fase di recupero Billong, Cicerelli e non solo. All’appello risponderà anche Jaroszynski che alla vigilia della sfida all’Entella era stato condizionato da un fastidio muscolare. Firenze e Giannetti saranno in gruppo domani, a disposizione di Ventura che potrà fare nuove scelte in mediana e anche in attacco, sebbene Gondo stia dando buone garanzie in fase offensiva. E’ probabile, dunque, che l’impiego di Giannetti sia graduale guardando anche al minutaggio, così come per Cicerelli e Firenze che hanno fatto sosta medio-lunga ai box. La società preferisce non pronunciarsi in chiave mercato ma ufficiosamente lascia intendere che la rosa non sia priva di petali (Pinto e Gondo hanno dimostrato di potersela giocare) e che in ogni caso gennaio non sia poi così lontano. Meglio, dunque, valutare l’ingaggio di un giocatore allenato durante la sessione invernale anziché ripiegare adesso su uno svincolato con il rischio di doverlo poi attendere ad oltranza.
Occhio ai diffidati: la Salernitana aveva diversi giocatori con tre ammonizioni e l’eccesso di zelo di Jallow, dopo il gol, gli è costato il quarto cartellino giallo della stagione. Adesso è a rischio squalifica.