CRESCENT E PIAZZA DELLA LIBERTA’ ABUSIVE. LO DICE IL MINISTRO DELL’AMBIENTE –

Crescent e Piazza della Libertà sono opere abusive, poichè l’opera ha comportato l’alterazione di due tratti del torrente Fusandola e l’occupazione dell’area del demanio marittimo corrispondente alla foce dello stesso torrente. La conferma arriva dal ministro Gilberto Pichetto Fratin che ha risposto all’interrogazione parlamentare presentata dell’onorevole Pino Bicchielli, vice presidente di Noi Moderati alla Camera dei Deputati. Inoltre, ha chiarito il ministro nella sua risposta all’onorevole Bicchielli, lo scorso 10 gennaio è pervenuto al ministero dell’Ambiente «un nuovo atto di diffida e messa in mora, con cui veniva reiterato quanto già indicato nel precedente atto, rimarcando altresì la sussistenza del pericolo d’esondazione del torrente Fusandola nel centro storico di Salerno» Opere abusive ma anche pericolose. il vento forte di ieri hanno fatto cadere pezzi di intonaco del Crescent.

È incredibile che, in una città “europea”, possa essere consentita la realizzazione di opere abusive sovradimensionate in pieno centro e su area demaniale, senza che nessuna Autorità sia intervenuta con risolutezza per impedirlo. Lo ha dichiarato contestualmente,  in una nota, il capogruppo di Forza Italia al Comune di Salerno Roberto Celano  che  rimette in discussione le competenze  del Sindaco ed del  Genio civile, già opportunamente sollecitati da oltre un anno, ad intervenire per dare attuazione alla sentenza ed adottare tutti i provvedimenti cautelari ed inibitori in riferimento al “rischio concreto ed accertato di esondazione del torrente Fusandola”.  Sul crollo dei pezzi di controsoffittatura in cartongesso dal solaio della galleria del Crescent, è intervienuto anche  il Codacons, mentre  l’ Avv. Oreste Agosto, amministrativista Italia Nostra ha rimarcato le lunghe battaglie portate avanti negli anni e la programmazione di nuove iniziative.

Autore dell'articolo: Barbara Albero